In Giappone, le vendite di Xbox One non sono soddisfacenti e la conferma arriva ora dalle dimissioni di Takashi Sensui, a capo della divisione Xbox in Giappone. Dal lancio ad oggi della console sarebbero state vendute vendute nel paese solo 39.000 unità, di cui ben 24.000 nel solo day one.
Nelle scorse settimana, intervistato dalla rivista Famitsu, Sensui aveva dichiarato che Microsoft era insoddisfatta spiegando di avere strategie per raggiungere un pubblico più vasto e di voler puntare su una visione a lungo termine per recuperare terreno. Nella stessa intervista Phil Spencer, capo della divisione Xbox, parlava delle difficoltà in Giappone e della necessità di migliorare il rapporto con gli sviluppatori locali per avere titoli in grado di fare presa sul pubblico.
Sensui continuerà a lavorare in Microsoft (dove è arrivato nel 2002) con un diverso ruolo; al suo posto dovrebbe arrivare Yoshinami Takahasi, al momento uno dei tre dirigenti top di Microsoft in Giappone.Il compito per Sensui non sarà facile soprattutto perchè deve confrontarsi con un successo travolgente del principale e quasi unico concorrente: Sony. L’azienda giapponese, giocando in casa, è riuscita a piazzare 322,000 PlayStation 4 nei soli primi giorni della disponibilità, in pratica mettendo nelle mani dei clienti otto console quando Microsoft ne ha mette una