I tablet come l’iPad si diffonderanno al punto da diventare il prodotto più importante nel mobile computing, categoria che include tablet, laptop, Chromebook e PC ultraportatili). Lo rivelano alcuni nuovi dati diffusi da ABI Research, società specializzata in ricerche di mercato.
I tablet, a detta di molti dispositivi da considerare in diretta competizione con i notebook, guadagneranno il 52% del mercato mobile computing per la fine del 2015. ABI Research ha previsto di contro una crescita piatta dei notebook per via del più lungo ciclo di rimpiazzo e la concorrenza nel mercato dei computer tavoletta; così il loro mercato passerà dal 51% del 2013 al 48% del 2015, con un calo ulteriore indicato nel 47% per la fine del 2016. I notebook continuano ad avere una loro bella fetta di quota di mercato ma i tablet sono acquistati da una nicchia di consumatori che prediligono la portabilità e la connettività di serie, almeno secondo i dati evidenziati dalle ricerche.
In ogni caso i notebook potrebbero avere in serbo qualche colpo di coda, come fanno notare anche ad Abi Research: “I notebook offrono una combinazione di portabilità e produttività che non è ancora possibile ottenere con altri dispositivi di mobile computing” dice Stephanie Van Vactor, Research Analyst di ABI; “benché i laptop sembrino perdere consenso non diventeranno fuori moda e la loro crescita piatta può essere rappresentativa di varie condizioni di mercato, incluso un ciclo di vita che ora è più lungo”. In effetti, la categoria dei notebook – che include laptop, Chromebook e ultrabook, continua a crescere in alcune regioni geografiche e varianti come Chromebook e ultrabook, vedranno dal 2015 al 2020 una moderata crescita composta annuale del 16%. In compenso anche se i tablet sono ancora in crescita e quest’anno dovrebbero superare i notebook, il loro tasso di adozione comincia a rallentare, anche perché il loro utilizzo non è lo stesso dei portatili veri e propri.