Arrivano i primi dati sulle vendite online relative al periodo natalizio negli Stati Uniti. Rispetto allo scorso anno, queste sono cresciute dell’8.3% almeno secondo i primi dati elaborati da IBM. Il traffico da dispositivi mobile sui siti di shopping online è stato oltre la metà (57.1%) di quello complessivo, crescendo del 18.6% rispetto al 2013. I visitatori da dispositivi mobili non si sono limitati a visitare un sito ma hanno anche acquistato in un terzo dei casi (34.8%), con una crescita del 20.4% rispetto allo scorso anno.
Come accaduto anche nel corso del Black Friday, gli utenti iOS hanno acquistato di più e sono stati più attivi on line rispetto agli utenti Android.
In particolare la spesa media degli utenti iOS è stata di 97.28$ per ordine contro i 67.40$ degli utenti Android, una differenza del 44.3% e il traffico generato è stato complessivamente pari al 39.1% del totale, più del doppio rispetto agli utenti Android, pari al 17.7%. Da evidenziare che le vendite da dispositivi iOS sono corrispondenti al 27% delle vendite online, quattro volte in più rispetto a quelle registrate da dispositivi Android, che hanno contribuito al 7.6% delle vendite online nel periodo analizzato. Questo accade probabilmente per una serie di motivi convergenti: maggior capacità di spese di un utente iOS, maggior consapevolezza sulle potenzialità dello strumento, acquisto di un dispositivo iOS con la specifica intenzione di utilizzarlo come “macchina” Internet, maggior trasparenza del sistema operativo.
Passando a dati generici, gli smartphone sono presenti nel 40.6% del traffico online del periodo natalizio sui siti esaminati, con un market share di oltre il 2.5% in più rispetto ai tablet (15.9% di tutto il traffico analizzato); i tablet ad ogni modo sono stati usati dal 18.4% di utenti che hanno acquistato online, rispetto al 16.3% di chi ha uno smartphone. Chi ha usato un tablet, inoltre, ha speso tipicamente di più rispetto a chi ha fatto l’acquisto da smartphone.
I computer sono stati responsabili del 42.6% del traffico drooalizzato e le responsabili del 65.2% delle vendite. I consumatori che hanno usato un computer per fare gli acquisti hanno speso mediamente di più: 107.72$ di media contro gli 88.70$ mediamente spedi dall’acquirente che ha usato un dispositivo mobile, una differenza del 21.4%.
La somma media degli ordini è cresciuta rispetto al 2013: 100.33$ o il 6.2% in più rispetto allo scorso anno. Il numero di oggetti medio per ordine corrisponde a 3.5 unità: -1.4% rispetto allo scorso anno.
