Ibm l’aveva previsto e i primi dati lo confermano: negli Stati Uniti nelle vendite on line iOs, durante il Black Friday ha battuto Android 4-0, con quattro volte il fatturato. Il dato, diffuso sempre da IBM, risale alle 18 di ieri sera, ora americana (l’una di notte in Italia) ed è quindi parziale, ma dimostra come il mondo dei dispositivi Apple, percentuali di diffusione a parte che sono inferiori rispetto a quelle dell’universo del Robottino, rappresenta un target da tenere in assoluta considerazione se si vuole avere successo nell’ecommerce.
IBM sottolinea alcuni aspetti chiave nella sua ricerca. In primo luogo per la prima volta nella storia delle analisi di traffico del Black Friday, i dispositivi mobili hanno totalizzato più della metà del traffico dello shopping on line, il che è molto indicativo dal punto di vista delle abitudini visto che in passato sono sempre stati i PC a fare la differenza. Un altro importante aspetto è che chi ha un dispositivo mobile, come chi ha un computer, spesso si limita a navigare in un sito senza comprare, ma se ha un tablet ha più probabilità di comprare che se ha uno smartphone: chi ha uno smartphone ha rappresentato il 33,6% del traffico sui siti di eCommerce, ma solo il 14,3% delle vendite, i tablet hanno raccolto l’11,7% delle vendite con il 12,8% dei naviganti.
Il dato più interessante arriva però, come accennato, dalla comparazione tra Android e iOS con i dispositivi Apple che battono quelli con il sistema operativo di Google in tutto e per tutto. iPhone e iPad hanno totalizzato ben il 31,8% del traffico contro il 14,5% dei dispositivi Android e le vendite sono state, come era stato previsto nei giorni scorsi, di quasi quattro volte superiori: il 20,1% del fatturato arriva da iOS e solo il 5,6% da Android. Infine come se questo non bastasse, l’utente medio con dispositivo iOS ha speso 127,34 dollari contro 101,82 dollari dell’utente Android, questo significa una differenza del 25,1%.
Sulle ragioni per cui chi ha un dispositivo iOS naviga di più, compra di più e spende di più mentre è on line, si potrebbe discutere a lungo, spaziando da considerazione di carattere sociologico a quelle di capacità di spesa, per finire a parlare di questioni meramente tecniche che ruotano intorno al sistema operativo, alle prestazioni dei dispositivi, alla loro interfaccia, ma i commercianti on line si soffermeranno sull’aspetto primario: i dati nudi e crudi. Sapere che chi ha un dispostivo iOS è un cliente migliore e più frequente di chi ha un dispositivo Android è una informazione fondamentale; basandosi su di essa il mondo dell’eCommerce può valutare le scelte strategiche da attuare e gli investimenti da pianificare.
