Le spedizioni di iPhone in Cina sarebbero diminuite del 30 per cento a 6,5 milioni di unità. Queste le stime Canalys, apparentemente confermate dal bilancio presentato questa sera da cui emerge un calo del fatturato di circa il 22%. Si tratterebbe del peggior calo di sempre negli ultimi due anni, e nel futuro a breve termine non sembrano esserci speranze per Apple di invertire la tendenza.
La società della Mela si trova così al quinto posto della classifica spedizioni smartphone, lontano dai diretti concorrenti Huawei, Oppo, Vivo e Xiaomi. Secondo il rapporto, le prestazioni di Apple in Cina sono preoccupanti, dato che la società avrebbe fatto registrare il peggior quarto negli ultimi due anni.
L’analista ha osservato che mentre l’iPhone ha ancora una base di oltre 300 milioni di utenti in Cina, Apple sta comunque cedendo terreno rispetto concorrenza Android. Apple dovrà, allora, affrontare una sfida in Cina per localizzare i suoi software e i servizi più rapidamente, così da risultare ancor più competitiva. Inoltre, l’arrivo del supporto al 5G, il prossimo anno, sarebbe di vitale importanza per prevenire una ulteriore contrazione della domanda.
Il mercato globale degli smartphone cinese, come ricorda anche appleinsider, si è ridotto del 3 per cento a 88 milioni di unità nel trimestre di marzo. L’unico fornitore ancora in crescita è Huawei, che sta cementando il suo vantaggio con 29,9 milioni di unità. La sua quota di mercato avanzato è passata al 34 per cento, con una crescita su base annua del 41%, in netto contrasto con Apple, che affonda dal 10,2 per cento al 7,4% del mercato.
All’inizio di questo mese Morgan Stanley aveva suggerito che Apple stava stabilizzando la propria posizione in Cina, dopo aver subito un duro colpo nel trimestre di dicembre. Stando alle ultime analisi, però, così non è stato, e nemmeno l’abbassamento dei prezzi avrebbe giovato alla società.