Le vendite di iPhone sono destinate a diminuire anno dopo anno. A fare eco alla precedente previsione di KGI questa volta è la società di investimenti Pacific Crest che prevede una lenta ma inesorabile discesa nelle vendite di iPhone già a partire dall’ultimo trimestre del 2015, in contemporanea con il lancio di iPhone 6S e iPhone 6S Plus.
Le previsioni della società sono basate sulla riduzione della domanda di componenti dei nuovi telefoni da parte di diversi fornitori: Apple quindi sembra essere già al corrente del fatto che non sarà in grado di replicare gli stessi elevati numeri raggiunti con iPhone 6 e iPhone 6 Plus che, lo ricordiamo, hanno venduto 74,5 milioni di unità nei soli primi tre mesi dal lancio sul mercato. Tuttavia anche Pacific Crest, come del resto KGI nella previsione della scorsa settimana, sembra essere convinta del fatto che i numeri continueranno comunque ad essere molto alti.
Ricordiamo che la prima previsione di crescita zero o addirittura di un calo nelle vendite degli iPhone è stata formulata da Ming-Chi Kuo, l’analista più affidabile in assoluto in campo Apple. Secondo Kuo Apple non riuscità a raggiungere gli stessi elevati numeri del 2014-2015 a causa delle caratteristiche tecniche di iPhone 6s e in particolare di Force Touch, una funzione interessante ma che non rappresenterebbe una motivazione sufficiente per convincere gli utenti all’acquisto.