L’effetto iPhone X sembra attualmente ritorcersi contro le vendite di iPhone 8, almeno a giudicare dagli ultimi rapporti apparsi in rete secondo i quali l’attesa per lo smartphone del decimo anniversario ha fatto ridurre gli ordinativi iPhone 8 di almeno il 50%. Sono in particolare gli analisti Gene Munster e Ming Chi Kuo a confermare le impressioni già suscitate da osservazioni empiriche dei giorni scorsi dalle quali si intuiva che non ci fosse un grande assembramento (virtuale) per comprare l’erede diretto di iPhone 7.
Secondo Munster infatti gli utenti stanno aspettando iPhone X, la cui uscita è posticipata al 3 novembre, con pre ordini in arrivo a partire dal 27 ottobre prossimo, stanno snobbando il modello ora disponibile e anche in futuro potrebbe essere così. Munster pensa che iPhone 8 e 8 Plus rappresenteranno circa il 25-30% di unità iPhone spedite durante l’anno prossimo, iPhone X arriverà a rappresentare una quota di circa il 20%. In altri termini, secondo l’analista, l’interesse verso iPhone X potrebbe aver inciso in negativo sui pre-ordini di iPhone per almeno il 50%.
La ricerca di Gene Munster viaggia nella stessa direzione di KGI, secondo cui iPhone X sta influendo, negativamente, sulle vendite di iPhone 8. Lo studio rileva come solitamente i nuovi iPhone raggiungono subito code di spedizione comprese tra le 3 e le 6 settimane, assai superiore a quelle di iPhone 8, disponibile praticamente da subito.
Del resto basta fare una verifica sul negozio Italiano. Fino a qualche giorno fa era possibile ordinare, o ritirare in store, i nuovi terminali già a partire dal 22 settembre, ossia al primo giorno di disponibilità. In queste ore i tempi di attesa si sono allungati, ma di poco. Attualmente, almeno in Italia, è possibile acquistare iPhone 8 e 8 Plus, di qualsiasi colore e memoria, con consegna tra il 28 settembre e il 5 ottobre: si tratta di tempi di attesa relativamente modesti rispetto al mese se non due di alcuni lanci del passato,
La ragione per cui in questa fase l’iPhone X batte l’iPhone 8 nelle vendite, potrebbe derivare da un fattore razionale: chi per primo si lancia a comprare un prodotto, vuole il più nuovo e, presumibilmente, alla moda e questo, a torto o a ragione, non sarebbe l’iPhone 8, ma l’ancora da arrivare iPhone X. In più anche chi potrebbe essere, allo stato attuale delle conoscenze, essere propenso a comprare iPhone 8 piuttosto che iPhone X, potrebbe voler confrontare dal vero e dal vivo i due prodotti prima di prendere une decisione finale..
Ciò che però aggiunge KGI è il dato curioso e interessante riguardante Apple Watch 3 con GPS + LTE, i cui pre ordini sono invece alle stelle, con una domanda molto più forte del previsto. Basandosi anche sui tempi di spedizione di 3-4 settimane, KGI prevede che questo nuovo modello rappresenterà l’80-90% della domanda, mentre le previsioni iniziali si attestavano sul 20/30%.
Anche qui c’è sicuramente sul piatto il fattore “early adopters” chi compra oggi non è interessato ad un accessorio che appare nelle funzioni non troppo differente dal modello precedente e punta sul più recente che per giunta ha qualche cosa di radicalmente nuovo: la connettività LTE e non costa molto più del modello “base”.