Apple cresce più di Android, Windows Phone è in picchiata. Sono questi i due dati principali che emergono dalle stime stilate da IDC per le vendite degli smartphone nel 2015. I numeri non sono ovviamente definitivi ma anche se si tratta di proiezioni siamo ormai molto vicini a quelli che dovrebbero essere le cifre reali.
Il primo elemento di interesse deriva dal fatto che Android è cresciuto del 9,5, iOS del 17,3 per cento. La differenza tra le due piattaforme resta ovviamente abissale, ma se si considera la folla di concorrenti, anche a basso se non bassissimo costo che assediano Apple, è davvero sorprendente che gli iPhone siano riusciti a crescere più del robottino. Secondo IDC la quota di mercato per i dispositivi di Cupertino, nel 2015 dovrebbe attestarsi intorno al 15-16%, con picchi che si collocano al lancio dei prodotti, come dimostra il fatto che solo un paio di mesi fa (prima del lancio di iPhone 6s), il mercato Apple era segnalato in flessione. Secondo IDC, infatti, iOS ha alzato i sunumeri nell’ultimo quarto dell’anno del 7,6% sulla scorta della crescente domanda dei consumatori per gli ultimi modelli di smartphone.
In ogni caso, continua nel suo primato Android, che nel 2015 fa sentire la sua presenza sul mercato con una percentuale che si aggira intorno all’81,8 % delle spedizioni totali, con un ulteriore crescita di 1,5 punti percentuali entro il 2019. iOs da parte sua dovrebbe assestarsi intorno al 14/15%.
Un dato ancora più sorprendente, accennato all’inizio, deriva dall’osservazione del fatto che gli smartphone Windows sono scesi del 10,2 per cento. La principale causa di questa brusca picchiata, almeno secondo IDC, sarebbe dovuta alla mancanza di supporto dei partner che si affianchino a Microsoft stessa nella produzione di dispositivi compatibili. La situazione dovrebbe peggiorare ulteriormente nel 2016 e nel 1019 restare al 2,3%