Secondo le ultime stime non ufficiali, proposte da Strategy Analytics, Apple avrebbe spedito circa 2,8 milioni di Apple Watch nel trimestre che termina a giugno, con un incremento del 56% rispetto alle 1,8 milioni di spedizioni nello stesso trimestre dell’anno precedente.
In precedenza, la stessa società di ricerca aveva stimato che le spedizioni di Apple Watch hanno raggiunto 13,6 milioni nel 2015, 11,6 milioni nel 2016 e 3,5 milioni nell’ultimo trimestre del 2017, così suggerendo che Apple ha venduto il suo trenta milionesimo orologio negli ultimi tre o quattro mesi. A questo punto è possibile stimare ad oggi le vendite totali di Apple Watch, da quando è stato rilasciato, a 31,5 milioni di unità.
Ovviamente non si tratta di dati ufficiali, considerando che Apple non ha mai fornito cifre riguardanti le vendite Apple Watch. Ciò nonostante le stime possono reputarsi credibili, con Apple che si situerebbe così solo dietro a Xiaomi e Fitbit sul palco dei wearable dedicati al fitness.
Xiaomi avrebbe invece consegnato circa 3,7 milioni di indossabili nel trimestre di giugno, secondo Strategy Analytics, mentre Fitbit ha registrato mercoledì vendite pari a 3,4 milioni di dispositivi nello stesso periodo di riferimento, in calo da 5,7 milioni di un anno fa. C’è ovviamente da considerare che tutti gli indossabili Xiaomi o Fitbit hanno prezzi molto inferiori rispetto ad Apple Watch, che dunque genera per Apple maggiori profitti su ciascuna unità venduta.
E’ chiaro, allora, che Xiaomi possa facilmente situarsi al primo posto, considerando che alcune smartband in vendita hanno prezzi che si aggirano anche sui 10 euro. Tuttavia, secondo lo stesso studio, il lancio della prossima serie 3 di Watch Series, con un miglioramento del reparto salute potrebbe servire a Cupertino per recuperare terreno sui competitor, e primeggiare anche con un indossabile di fascia alta.
Come già accennato è doveroso notare che si tratta di cifre stimate, e che le spedizioni di cui parla il rapporto non necessariamente coincidono con le vendite. Per avere dati certi sarà necessario attendere le cifre di Apple, che al momento ha deciso di tenere il pubblico all’oscuro delle vendite Apple Watch, non fornendo dati ufficiali contrariamente a quanto accade con iPhone, iPad e Mac. Fino ad oggi la società della Mela raggruppa sotto la voce “altri prodotti”, numerosi dispositivi, come Apple TV, AirPods, cuffie Beats, iPod e Apple Watch, per l’appunto.
Se si vuole guardare alla voce “Altri Prodotti” Apple ha comunque ottenuto incassi per 2,7 miliardi di dollari nel trimestre di giugno, in crescita del 23% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Durante l’ultima conferenza finanziaria, comunque, il CEO di Apple, Tim Cook, ha riferito che “le vendite di Apple Watch sono cresciute di oltre il 50 per cento nel trimestre che termina a giugno”, lasciando ben sperare per le adozioni dell’indossabile.