20 milioni, forse 31 milioni di unità in 12 mesi. A tanto ammontano le previsioni elaborate da Amit Daryanani di RBC e da Timothy Arcuri di Cowen and Company, i primi due analisti che, usando le cifre anticipate questa notte da Slice Intelligence – secondo la quale Apple avrebbe venduto un milione di unità nelle prime 24 ore – provano a fare una previsione di più vasta portata.
Il più pessimista, si fa per dire, è Daryanani che ipotizza per le unità vendute nel primo trimestre, quello che terminerà a giugno, tra i 3 e i 5 milioni, di unità questo perché, secondo l’analista di RBC, Apple starebbe incrementando rapidamente il ritmo di produzione dei dispositivi. A dimostrarlo ci sarebbero i tempi di spedizione che sono rimasti in pratica uguali allo scorso venerdì. Entro 12 mesi Apple potrebbe avere venduto tra 15 e 20 milioni di unità.
Più frizzanti e ottimiste sono le previsioni di Arcuri. A detta del secondo analista in sostanza tutte le dimostrazioni avvenute negli Apple Store si sono trasformate in ordini e le sue stime puntano a 31 milioni di unità nel corso dei primi 12 mesi, quindi entro aprile del 2016.
In ogni caso per quanto giganteschi possano sembrare i numeri, soprattutto alla luce di quel che fa la concorrenza, il bilancio di Apple è anche mostruosamente più grande e il flusso di denaro potrebbe alla fine incidere percentualmente in maniera modesta. Daryanani ipotizza per le casse di Cupertino un fatturato di “appena” il 5% in più.