Ultrabook e PC ibridi/tablet hanno contribuito in modo decisivo all’incremento delle vendite dei dischi SSD per il primo trimestre del 2013: Lo rivela IHS, società specializzata in ricerca di mercato, secondo la quale le unità SSD spedite nel primo trimestre del 2013 sono triplicate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Più di 11.5 milioni di unità SSD destinate a notebook e tablet sono state spedite nei primi tre mesi dell’anno; il numero effettivo di unità spedite potrebbe persino essere superiore, poiché le analisi non tengono conto delle unità acquistate da utenti che hanno voluto aggiornare computer esistenti (non si è tenuto conto in altre parole dei dischi ibiridi, HDD con componenti flash usati come memoria cache).
Le spedizioni dei tradizionali dischi meccanici sono nello stesso periodo precipitate del 7%, arrivando a 135.7 milioni di unità nel primo trimestre del 2013, contro i 145.5 milioni di unità dello stesso periodo dell’anno precedente. Il calo è, com’è facile supporre, dovuto alla debolezza nelle vendite di PC tradizionali; i tradizionali dischi rigidi sembrano ancora vendere bene nel settore dei computer destinati alle imprese, con unità spedite in questo settore pari a 16 milioni di unità, contro le 14.9 dello stesso periodo dell’anno precedente.
A detta di IHS, i brand che vendono di più nel settore delle unità SSD sono: Samsung, Intel, SanDisk, Seagate e Hitachi. Per il quarto anno di seguito Western Digital continua a essere la più forte nel settore dei dischi tradizionali, battendo le rivali Seagate e Hitachi.