Negli ultimi anni Amazon ha continuamente sorpreso i propri clienti introducendo la vendita online con consegna a domicilio per diverse categorie di prodotti finora non contemplate dall’e-commerce e ora lancia anche una sfida ancora più dura da vincere: l’acquisto di auto on line. Avviene in India dove il colosso dell’e-commerce ha avviato una collaborazione con Chevrolet per prenotare il nuovo Trailblazer on line.
Amazon in India è ancora relativamente un nuovo arrivato, ma la sua presenza è già massiccia. Ovunque nel paese asiatico campeggiano mega-affissioni che pubblicizzano i servizi e i vari negozi e sottonegozi dai quali si possono comprare tutti i prodotti disponibili anche in Italia. Il merito è della diffusione di Internet che specie nelle gradi città indiane è divenuta veloce e capillare. Proprio sfruttando l’impatto di Amazon, Chevrolet ha deciso di offrire la possibilità di prenotare on line una prova del suo SUV, dopo ovviamente avere preso visione delle caratteristiche del veicolo. Non si tratta, ovviamente, di una vera e propria vendita on line, ma di una sorta di partnership promozionale che vede Chevrolet sfruttare il traffico che si concentra su Amazon. Iniziative di questo tipo sono attive anche in Italia, su differenti prodotti e servizi con aziende che pagano lo spazio promozionale per avere visibilità.
In ogni caso il mondo delle auto sembra interessare molto Amazon. Da tempo è possibile acquistare parti di ricambio, accessori e altri articoli dedicati al mondo delle auto. Da mesi è noto il budget multi milionario stanziato da Amazon per produrre una trasmissione TV dedicata alle auto, condotta dalle tre star celebri nel mondo per la serie TV Top Gear. Grazie ai 246 milioni di dollari pianificati Amazon progetta di creare 36 episodi in 3 anni con compensi 10 volte superiori per i presentatori rispetto a quelli incassati in precedenza dalla BBC.
Il matrimonio tra auto e Amazon è destinato comunque a rafforzarsi e ad estendersi: tra i primi mercati che potrebbero essere interessati potrebbe esserci, secondo alcune voci, anche l’Italia. Il nostro Paese è uno di quelli che ha un occhio più attento alle quattro ruote ed è anche uno di quelli su cui Amazon punta maggiormente. In Italia sono partiti in anteprima, USA esclusi, alcuni esperimenti che si sono poi estesi ad altre nazioni mondiali o che ancora devono esserlo e se davvero, come pare, il colosso di Seattle ha acceso… i motori, noi dallo Stivale potremmo essere tra i primi a sentire il rombo.