In velocità iPhone 8 è un tornado. Che cosa significa? Basta pensare che è come un MacBook Pro in tasca. Non in termini di sistema operativo, che con iOS 11 alla produttività di un computer ci si avvicina comunque molto, e neanche in quelli di dimensioni, con una tascabilità ineguagliabile per quanto riguarda lo smartphone: è nelle prestazioni che i due dispositivi si somigliano, come dimostrano alcuni test eseguiti con Geekbench 4.
Sia iPhone 8 che iPhone 8 Plus, così come iPhone X, montano il processore A11 Bionic che supera notevolmente il predecessore A10 (3327/5542) ma anche il processore A10X Fusion di iPad Pro: in single-core quest’ultimo ha un punteggio medio di 3887 mentre in multi-core è di 9210. A11 Bionic, dal canto suo, raggiunge invece 4141 in single-core e 10438 in multi-core.
Questi numeri sono notevoli se li confrontiamo per l’appunto con il chip dei MacBook Pro da 13‘’ di ultima generazione: in single-core il computer di Apple mantiene ancora il vantaggio con un punteggio di 4592 mentre il punteggio multi-core è di 9602, venendo così superato dal nuovo A11 Bionic di iPhone 8. I numeri sono ancora più impressionanti se si guarda a quanto fanno i MacBook Pro di fine 2017: i modelli da 2.3 GHz hanno un punteggio di 4321/9183 mentre i 3.1 GHz hanno un punteggio di 4227/8955.