Da un’analisi effettuata da Bee Web srl, società proprietaria di un sito per la comparazione di offerte ADSL e tariffe mobile, emerge una notevole differenza fra le richieste prevenute nell’ultimo trimestre del 2015 e nel primo trimestre 2016 nell’ambito delle offerte telefoniche: la Fibra ottica ha registrato un aumento delle richieste del 15% a fronte di un calo del 10% di quelle relative al servizio ADSL.
Il dato relativo all’aumento di richieste per la fibra è molto interessante, soprattutto se paragonato al rapporto relativo alle infrastrutture distribuito da Akamai, azienda statunitense di “distribuite computing”, che si occupa di CDN Content Delivery Network.
L’attività di Akamai consente di ottenere molte informazioni che, raccolte in report trimestrali, forniscono importanti indicazioni sull’evoluzione delle infrastrutture internet nel mondo: proprio a proposito dell’Italia, i dati emersi per il primo trimestre del 2016 nel documento “State of Internet” confermano a pieno lo studio di Bee Web.
L’aumento della velocità media del 9,8% rispetto al trimestre precedente e del 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno dimostra una situazione in miglioramento, percepita anche dai cittadini italiani che, in numero sempre maggiore, preferiscono la fibra ottica all’ADSL.
In crescita sono anche le percentuali relative alla velocità media di picco, che in Italia è di 36,5 Mbps: questa velocità è infatti aumentata del 14% rispetto lo scorso trimestre e del 20% rispetto lo stesso periodo dell’anno scorso.
L’Italia è ad ogni modo al 54esimo posto nella classifica mondiale relativa alla velocità media di connessione internet, che è di soli 8,2 Mbps e si posiziona al quart’ultimo posto nella classifica Europea davanti solo a Grecia, Croazia e Cipro: nonostante la crescita delle infrastrutture la situazione nel nostro paese rimane ancora precaria.
Stando ai dati diffusi da Akamai relativi al primo trimestre del 2016, la Romania è, con 82,4 Mbps, al primo posto nella classifica dei paesi europei e al nono posto nella classifica mondiale nell’ambito della velocità media di picco.
Per quanto riguarda la velocità di connessione media la Romania si attesta al nono posto in Europa e al 14esimo a livello mondiale con un valore di 16.1 Mbps.
Le tariffe telefoniche in Romania sono decisamente più economiche rispetto quelle italiane ed offrono una connessione internet qualitativamente migliore, grazie ad infrastrutture più moderne ed all’avanguardia: molte delle offerte degli operatori rumeni prevedono, inoltre, tariffe flat per le chiamate verso Italia e Spagna, le due nazioni con la maggior presenza di cittadini rumeni oltre confine (in Italia le presenze sommano a 1.131.839 e in Spagna a 798.104 – fonte Wikipedia).