MinibeaMitsumi, multinazionale giapponese che produce componenti per macchine e dispositivi elettronici, ha avviato la commercializzazione del primo connettore in formato USB-C certificato IP68 e compatibile con Thunderbolt 3.
Le porte USB-C impermeabili non sono una novità ma tutte quelle viste finora sono limitate al bit rate di 5 o massimo 10 Gbps, sufficienti per la compatibilità con l’USB 3 ma non in grado di sfruttare la velocità di standard che offrono maggiori velocità. Il connettore in questione può – teoricamente – supportare i 40 Gbps, e dunque tutta l’innovazione offerta da Thunderbolt 3.
La certificazione IP68 fa riferimento a specifici parametri definiti da standard internazionali e garantisce resistenza all’acqua (dolce), resistenza agli schizzi (liquidi più comuni come caffè, tè e bibite) e alla polvere. Il produttore garantisce il funzionamento per trenta minuti a profondità massima di 1,5 metri ed evidenzia la durata nel tempo (è stato individuato un modo per impedire l’espansione delle guarnizioni in seguito all’usura). La struttura del connettore è impermeabile (sono sfruttate particolari guarnizioni) senza sacrificare la velocità a differenza dei concorrenti.
Il connettore in questione può essere acquistato dai vari produttori. Apple – al momento – non ha probabilmente intenzione di realizzare un Mac resistente agli schizzi e alla polvere ma l’attacco in questione potrebbe invece essere utilissimo con futuri iPad Pro.
Apple mette a disposizione l’USB-C su iPad Pro da 11 pollici e iPad Pro da 12,9 pollici (3a generazione) per caricare il dispositivo, alimentare altri dispositivi e collegare accessori come fotocamere e display. Con questo connettore si potrebbe realizzare un iPad con porta USB-c resistente a schizzi e polvere.