Apple ha aggiornato la sezione web del suo sito nella quale indica la presenza di suoi veicoli in giro per il mondo che ufficialmente hanno lo scopo di raccogliere dati che saranno utilizzati per migliorare l’applicazione Mappe. Sono indicate diverse nazioni (Italia inclusa) e Stati e per gli USA è ora indicato anche il Connecticut.
Da almeno due anni veicoli di Apple girano per le strade di varie città del mondo; in questo momento è riportata la presenza di veicoli in città di Stati Uniti, Regno Unito, Italia e Francia. Apple spiega che nel raccogliere queste informazioni si impegna a proteggere la privacy; “Per esempio, oscureremo volti e targhe presenti nelle immagini archiviate prima di pubblicarle”, una dicitura che lascia immaginare il futuro arrivo in Mappe di funzionalità tipo Street View di Google Maps, funzione che quest’ultimo servizio offre da anni. Questa tipologia di immagini può ad ogni modo essere usata per gli scopi più disparati, inclusi archivi per i software che si occupano di guida autonoma.
Ricordiamo che recentemente Apple ha reclutato ex dipendenti Nasa e Tesla per la sua auto autonoma; i nomi in questione sono stati individuati in documenti ottenuti dal Wall Street Journal e da Business Insider riguardanti il permesso, concesso dalle autorità californiane alla Mela, per testare i suoi veicoli autonomi. In un permesso ottenuto a marzo sono riportati i nomi di sei dipendenti indicati da Apple “conducenti/operatori” di auto autonome, driver che hanno il compito di prendere il controllo del volante in caso di problemi. A tutt’oggi non è chiaro se Apple abbia intenzione di produrre un suo veicolo o pensa a un sistema operativo/software dedicato alla guida autonoma. Apple non ha ufficialmente mai ammesso di stare lavorando sul settore ma l’interessamento della Casa di Cupertino su questo versante è palese. L’ammissione, se così vogliamo chiamarla, è arrivata a dicembre dello scorso anno con la lettera inviata da Apple alla National Highway Traffic Safety Administration, l’ente per la sicurezza stradale del Dipartimento americano dei Trasporti.
Neil Cybart, analista indipendente di Above Avalon, ha dichiarato a MacRumors che i veicoli di Apple in circolazione catturano con ogni probabilità dati come ad esempio immagini a livello stradale che consentono di perfezionare tecnologie legate alla guida autonoma. “Non credo che questi veicoli siano pensati solo per migliorare le Mappe” ha detto l’analista; “la mia impressione è che siano parte del Project Titan (l’auto a guida autonoma di Apple, ndr)”. “Nello specifico questi veicoli giocano probabilmente un ruolo importante nella costruzione delle fondamenta per la tecnologia a guida automatica di Apple. I dati raccolti da questi veicoli potrebbero essere usati per testare tecnologia a guida autonoma con simulazioni al chiuso”.
