Vector (versione iPhone e iPad) è uno dei tanti giochi che non avendo la necessaria esposizione (che spesso si traduce in amicizie o credito presso alcuni siti importanti) finiscono nel cono d’ombra proiettato da prodotti di grandi case di sviluppo ma che una volta scoperti, meritano di essere portati all’attenzione del pubblico. Questo titolo è infatti un prodotto di elvato livello, ottimamente rifinito nei dettagli, bilanciato dal punto di vista del gameplay e anche originale nonostante sia ispirato ad alcuni famosi predecessori e appartenga alla categoria, non certo in scarsa quantità, degli endless runners.
In Vector il nostro personaggio è rappresentato da una silhouette nera che, come in Mirror’s Edge, corre su vari scenari e lo deve fare senza mai fermarsi. Alle sue spalle, come in Temple Run, c’è un avversario che non lo deve mai superare, in caso contrario si perderà la partita. Tutto questo è però ottimamente confezionato con una serie di dettagli che rendono il gioco estremamente interessante. Una delle principali ragioni di attrattiva è la lunga serie di “mosse” speciali che dovremo essere in grado di attuare per terminare un livello; senza speciali capriole, giravolte, balzi a piedi uniti, corsa sulle mani, determinati passaggi saranno impossibili. In tutto ci sono più di 100 differenti mosse che potremo acquistare man mano, spendendo i crediti conquistati nel corso del superamento dei livelli o usando il negozio in app. In alcuni casi avremo anche la necessità di usare elementi speciali per, ad esempio, fermare il tempo o accelerare la corsa; anche questi si acquistano con monete virtuali o denaro vero.
Un secondo fattore che contribuisce a rendere Vector HD sono grafica e animazioni. Lo stile della corsa del personaggio è quello del parkour, il particolare tipo di corsa molto popolare nelle bainleues parigine dove viene praticato spesso come sfida. Il corpo si adatta all’ambiente con competizioni che si svolgono tra transenne, muri, tetti, dislivelli, anche automobili ed elementi di arredo urbano senza sosta e con grande energia. Il personaggio di Vector HD si muove fluidamente e molto credibilmente su uno scenario sempre diverso e che richiede, appunto, capacità di applicare differenti movimenti.
Il gioco è molto progressivo e ben strutturato. Nonostante i livelli più avanzati richiedano una grande perizia e nonostante la conquista delle tre agognate stelle per i livelli (segnale di una esecuzione perfetta) siano molto complessa, è difficile sentirsi frustrati e avere la tentazione di abbandonare, perché i controlli sono fluidi e semplici e permettono di eseguire mosse speciali in maniera molto semplice. Diverso è il discorso per quanto riguarda la possibilità di arrivare in fondo ai livelli, visto che appena sale l’asticella dei livelli diventa molto complesso non farsi raggiungere dal nostro avversario.
Complessivamente non si può non consigliare Vector; si tratta di un titolo studiato con cura, che resta in alcuni limiti precisi dal punto di vista grafico, ma è anche molto coerente senza sbavature. La dinamica è pressoché perfetta, le animazioni sono estremamente credibili e il divertimento assicurato. Unico neo la difficoltà che dopo i primi livelli si impenna e anche se non è impossibile terminare i livelli, è molto complesso fare il risultato perfetto.
Vector è disponibile sia in versione iPhone che iPad e costa 89 centesimi.