Nel corso della Game Developers Conference (GDC), Microsoft dovrebbe tra qualche giorno presentare DirectX 12, nuova versione delle librerie proprietarie per la gestione di elementi multimediali, quali grafica a colori, filmati, animazioni in 3D e contenuti audio, sfruttate dai programmatori per creare molti giochi disponibili su Windows.
Valve nel frattempo ha rilasciato un tool che facilita il porting dei giochi da Windows su altri sistemi. ToGL permette di convertire il codice Direct3D (uno dei componenti delle DirectX) in codice OpenGL, librerie equivalenti per OS X e Linux. Lo strumento supporta un sottoinsieme delle API Direct3D 9.0c: non è una soluzione completa ma può servire come base per iniziare il porting di un gioco; Valve fa sapere che sarà ad esempio usato per compilare Dota 2, il sequel stand-alonedella custom map di Warcraft 3 intitolata Defense of the Ancients.
Ars Technica fa notare che il tool in questione non è il primo del suo genere. Uno strumento simile è ad esempio WineD3D, tool che permette di eseguire software Windows sulla falsariga di quanto è possibile fare con Wine, il sistema che consente su OS X o Linux l’esecuzione di applicazioni Windows senza bisogno che sia presente il sistema operativo.