Microsoft Outlook, Apple Safari e Mac: al momento quando questi tre ingredienti vengono mescolati insieme, vien fuori il pandemonio: chi infatti visita la versione web del servizio di posta elettronica di Microsoft dal Mac usando Safari in breve tempo potrebbe ritrovarsi la cartella dei download intasata da una serie di copie dello stesso file denominato TokenFactoryIframe. La buona notizia è che è del tutto innocuo.
Dietro infatti sembra essere confermato che non ci sono virus o malware perché si tratterebbe di un file che nasce unicamente per fungere da elemento con cui fornire contenuti e video interattivi sul sito. Tuttavia però un recente aggiornamento di Outlook avvenuto lato server ha creato qualche problema agli utenti che accedono al servizio tramite Mac, che vedono scaricarsi questo file ogni pochi secondi e senza possibilità di interrompere il processo, se non chiudendo la pagina web di Outlook.
Mentre su Windows pare che ciò non si verifichi, un’indagine condotta da Windows Latest conferma l’errore introdotto lato server dall’ultimo aggiornamento rilasciato il 2 maggio, ma dicono che non sembri essere correlato a Safari o macOS. Invece, in risposta alle lamentele che si sono diffuse rapidamente su Reddit, un portavoce di Microsoft ha riconosciuto il problema e ha spiegato che in attesa di risolverlo, gli utenti possono aggirarlo usando altri browser per accedere al servizio di posta elettronica.
Peccato però che, sempre come fanno notare diverse persone, il bug pare verificarsi anche quando l’utente utilizza un altro browser, come Firefox ad esempio. Perciò fino a quando Microsoft non troverà la soluzione, l’unica cosa saggia da fare è evitare del tutto il servizio, quantomeno via web. L’altra nota positiva, se così si può dire, è che il file ha una dimensione di 0 KB, quindi non va ad occupare la memoria del computer: semplicemente, ne riempie di copie la cartella di destinazione dei download nel giro di pochi minuti.
Recentemente Microsoft Edge ha superato Safari diventando così il secondo browser web più usato al mondo.