Gli utenti iPhone sono il 50% più sporchi degli utenti Android. E’ questo il risultato di un nuovo studio attraverso il quale sono stati sottoposti ad una attenta analisi diversi dispositivi tra cui periferiche di gioco, telecomandi, computer portatili e 38 diversi telefoni.
Tra questi ultimi, per la precisione sono 24 gli iPhone esaminati e 14 i telefoni Android, di cui non vi è traccia del modello specifico preso in esame. Nella scala utilizzata per determinare il grado di igiene di un dispositivo, dove zero sta praticamente per asettico mentre 100 è un valore ancora accettabile, gli smartphone hanno superato di molto la soglia ottenendo un punteggio medio di 697. Il peggiore è stato iPhone 5S che ha raggiunto il folle punteggio di 3060. Complessivamente gli smartphone rappresentano i dispositivi domestici più pericolosi in termine di igiene.
Per risolvere il problema Brighthouse, la società che ha messo in piedi lo studio, suggerisce di evitare l’uso di fazzoletti di carta per pulire gli schermi dei telefoni. Piuttosto è consigliato usare un panno asciutto e privo di lanugine per rimuovere correttamente le ditate. Come per molte altre ricerche di questo tipo, si tratta di uno studio che ha preso in esame un campione esiguo di dispositivi a percentuali per altro diverse (intese come marchio). Così nonostante sia sicuramente curioso, per le ragioni indicate il risultato dello studio è molto lontano dal poter essere preso in considerazione con il giusto peso.