Una tecnologia avanzata che utilizza percentuali di lampeggiamento dei fulmini per tracciare cellule di temporali e inviare avvisi più rapidi e potenzialmente salvavita in gravi condizioni climatiche è alla base di un brevetto concesso dal Patent and Trademark Office (Ufficio statunitense dei brevetti e dei marchi di fabbrica). Earth Networks, l’azienda cui fa capo WeatherBug, ha ottenuto il brevetto di alcune tecniche per l’utilizzo di localizzazione, velocità, direzione e intensità di attività dei fulmini per identificare e avvisare automaticamente aree geografiche a rischio di gravi condizioni meteorologiche.
La tecnologia brevettata sfrutta avvisi basati sulle attività dei fulmini denominati Dangerous Thunderstorm Alerts (DTA), “avvisi di forti temporali”. I DTA vengono emessi dall’app WeatherBug per smartphone, soluzioni aziendali professionali per vari settori – come quello dell’aeronautica, del petrolio e gas, delle estrazioni minerarie e dell’energia elettrica – che devono gestire rischi climatici, e come data feed da parte di Earth Networks – WeatherBug. I DTA, che permetterebbero di migliorare secondo gli ideatori del 50% le tempistiche degli avvisi rispetto alle tecnologie tradizionali, vengono attualmente emessi negli Stati Uniti e internazionalmente all’interno di data feed in regioni come America Centrale e Sudamerica, Europa, Giappone e Australia. L’espansione in altre aree geografiche è in via di sviluppo.
Il sistema sfrutta dati di lampeggiamento in tempo reale raccolti dalla rete di sensori di fulmini “totali” più grande al mondo – l’Earth Networks Total Lightning Network (ENTLN). I fulmini “totali” comprendono i fulmini nube-suolo e, aspetto importante, i fulmini all’interno delle nubi. Gli sbalzi nelle percentuali di lampeggiamento dei fulmini vengono utilizzati per prevedere il verificarsi di gravi condizioni meteorologiche, comprese pesanti pioggie, grosse grandinate, pericolose scariche di fulmini nube-suolo, tornado e forti correnti discendenti (downburst). Quando le percentuali di fulmini totali superano le soglie “gravi”, si ha una maggiore probabilità di condizioni meteorologiche gravi, e scattano automaticamente gli avvisi Dangerous Thunderstorm Alerts.
L’Earth Networks Total Lightning Network controlla i fulmini complessivi minuto per minuto negli Stati Uniti e in molte altre regioni, compresi Brasile, Australia, India, Giappone, Turchia, Cina e Africa Occidentale. I dati provenienti dall’ENTLN vengono utilizzati dal National Weather Service (NWS) di NOAA, dalla National Aeronautics and Space Administration (NASA), dalla Federal Aviation Administration (FAA) e dall’U.S. Air Force.