Nel corso del 2013 in USA Apple e Samsung hanno entrambe rafforzato la propria posizione nel mercato degli smartphone: insieme i due colossi controllano poco meno di due terzi di tutto il settore, con una percentuale congiunta del 68%. Mentre tutti gli altri costruttori registrano un calo, nel 2013 Apple si è aggiudicata il 42% del settore, con un incremento di 7 punti percentuali rispetto al 2012.
Anche Samsung ha incrementato la propria quota di mercato negli smartphone ottenendo una percentuale del 26%, con un incremento del 4% rispetto al 2012, inferiore rispetto all’aumento di Cupertino. I miglioramenti ottenuti da Apple e Samsung sono in contrasto con i risultati degli altri principali costruttori, tutti di segno negativo con l’eccezione di LG che registra un leggero miglioramento anno su anno ma rimane comunque sotto al 10% delle quote.
Perdono così terreno Motorola di proprietà Google, HTC che scende sotto al 10% e in generale anche gli altri costruttori che non rientrano nelle prime posizioni in classifica. La perdita più ingente è registrata da BlackBerry che in un solo anno ha visto diminuire di ben due terzi la propria quota di mercato smartphone. I dati rilevati da NPD indicano che la percentuale degli smartphone in USA è aumentata: nel 2013 il 60% della popolazione dispone di un terminale evoluto contro il 52% del 2012.