Il nuovo misterioso iPad 10,5” potrebbe arrivare a giugno: la possibilità che ciò avvenga è suggerita da un indizio scovato nel sistema di gestione magazzino di un rivenditore Apple negli Stati Uniti. Tra le voci e i prodotti catalogati è indicata una custodia Metropolis Folio Case per iPad 10,5” che arriverà a giugno. Come rileva 9to5Mac questa stessa custodia esiste già nella versione per iPad Pro 12,9” nei colori nero, cobalto e magma, gli stessi tre colori indicati anche per la nuova custodia destinata a un iPad 10,5” che Apple non ha ancora nemmeno annunciato. In più questa custodia per iPad Pro 12,9″ offre uno slot per Apple Pencil. Ne consegue che Cupertino potrebbe sfruttare il keynote di apertura delle WWDC17 per presentare questo nuovo tablet: stando alle caratteristiche della cover potrebbe trattarsi di un nuovo iPad Pro 10,5″.
Tra le numerose anticipazioni che circolano da quasi un anno su un nuovo iPad 10,5” qui ne ricordiamo solo una di Ming-Chi Kuo che, già nel 2016, aveva previsto un nuovo iPad economico da 9,7” e anche un nuovo iPad 10,5” top di gamma con cornici ridotte al minimo, quindi in grado di offrire uno schermo con diagonale superiore all’interno di uno chassis con ingombri praticamente identici a quello dell’attuale iPad Pro 9,7”. Anche in questo caso Kuo ha dimostrato di essere una fonte affidabile: Apple ha lanciato il nuovo iPad 9,7” economico a marzo ma non ci sono stati eventi di Cupertino dedicati ai tablet e all’appello manca ancora il misterioso iPad 10,5”.
Così non può essere escluso che sarà presentato alla WWDC17 ma occorre tenere in considerazione anche altri fattori. In passato più di un costruttore ha anticipato cover e custodie per ragioni diverse: alcuni per farsi pubblicità sfidando l’ira di Cupertino, ma questo non sembra il caso di Urban Armour Gear perché gli indizi su questa cover si trovano in un database non destinato al pubblico. Altri costruttori ancora hanno cercato più volte di anticipare i piani di Apple per essere pronti nei negozi con cover e custodie per i nuovi iPhone e iPad fin dal primo giorno, in alcuni casi anche producendo modelli che poi non sono risultati adatti per i dispositivi ai quali erano destinati, risultando così anche in gravi perdite.