Novità anche per Unix e Linux dal Macworld
Silenziosamente, quasi senza dire niente a nessuno, dalle pieghe del Expo emerge a sorpresa anche una applicazione destinata al mercato degli “alpha geek”, cioè di quel popolo di Unix e Linux che sta trovando in Mac Os X un piacevole approdo.
Si tratta della versione preliminare (beta 0.1, quindi veramente agli inizi dello sviluppo) di un porting di X-11 nativo su Mac Os X. In pratica, il sistema basato sulle librerie grafiche e di visualizzazione alternativo ad Aqua e diffuso in ambiente Unix e Linux. Completamente integrato con Os X e basato su XFree86 Project, X-11 è la suite che in molti davano come principale mancanza all’interno dell’ambiente Mac basato su BSD Unix.
Tra le novità di questa versione preliminare appena rilasciata (che proveremo non appena di ritorno da San Francisco) la compatibilità con le librerie OpenGL e il motore grafico di X, cioè Quartz.
Destinata a un pubblico competente di sviluppatori e “power user”, X-11 è una delle promesse di Apple che si stanno realizzando in queste ore a San Francisco.
L’esito finale, una volta che X-11 avrà raggiunto un livello di sviluppo adeguato, sarà l’arrivo su Mac di una serie di applicazioni Unix e Linux aumentando enormemente l’fferta per la piattaforma Apple