Yose Widjaja ha sviluppato una tastiera virtuale stile Swype che consente all’utente di digitare sullo schermo usando due mani, strisciando le dita tra una lettera e l’altra e ne mostra l’utilizzo in abbinamento alla sua app per prendere note denominata Hipjot.
È una via di mezzo tra il metodo di scrittura Swype per dispositivi Android e la tastiera standard di serie richiamabile dalle varie app per iOS. La tastiera in Hipjot può essere richiamata come quella standard ma supporta l’uso con due mani, con strisciate tra le lettere. È possibile scrivere parole anche lunghe usando simultaneamente le dita delle due mani e il risultato è un’impressionante celerità di digitazione. Widjaja scrive con velocità di picco che arrivano a 120 parole al minuto, un valore più alto di quello raggiungibile secondo gli sviluppatori del metodo Swype (50 parole al minuto).
Il metodo di scrittura Swype, limitato al sistema Android, non consente l’utilizzo di due mani simultaneamente e non permette lo switch tra metodo di input standard e swipe. L’app Hipjot integra la doppia modalità di input permettendo all’utente di avere maggiore controllo nella fase di scrittura. Lo sviluppatore afferma che il suo metodo è altamente a prova d’errore e sono previste sia correzioni con metodi basati sulla selezione, sia richiamando parole da dizionari personalizzabili.
L’app Hipjot, che al momento supporta solo l’inglese e solo l’alfabeto di quella lingua, è per ora solo un sistema per mostrare le potenzialità della tastiera. Widjaja è disposto a lavorare con altri sviluppatori e vorrebbe vedere affermarsi in iOS la modalità di input di sua invenzione. Tastiere diverse da quelle previste dal sistema devono al momento essere integrate nelle app singolarmente, poiché Apple non consente l’installazione di software in grado di integrare modalità di input diverse da quelle di serie.
Alcuni sviluppatori, ad esempio quelli di Fleksy, hanno aggirato la limitazione di Apple rilasciando un SDK che consenta ad altri sviluppatori di integrare tastiere personalizzate nelle proprie app ma tastiere personalizzate come quella integrata nell’app Hipjot è improbabile che prenderanno piede fino a quando Apple non consentirà a terzi un maggiore controllo del sistema.
Hipjot può essere scaricata dall’App Store (1,79 euro); la tastiera funziona come descritto, ma l’interfaccia dell’app è scomoda da usare e poco chiara.
