Negli ultimi dieci anni, Sony sembra essere rimasta in un limbo, lasciando dettare agli altri le tendenze nel mondo dell’elettronica. L’arrivo dell’iPod è stato vissuto (erroneamente) come un evento minore, primo errore strategico di una lunga serie. Da allora l’azienda è precipitata continuamente, alternando errori strategici e insuccessi al lancio di ogni nuovo prodotto. I vari cambiamenti ai vertici non sono serviti fino adesso a contenere gli errori e ora il nuovo CEO dell’azienda, Kazuo Hirai, ha annunciato l’ennesima nuova strategia riassumibile in due parole: copiare Apple.
Sony, sulla falsariga di quanto ha fatto Apple, imiterà la convergenza tra hardware, software e contenuti. L’idea è la creazione di un ecosistema simile a iTunes, scommettendo su carte che altre aziende non possono giocare: le succursali che si occupano di musica, giochi e film. Creare un ecosistema unico e mantenere allo stesso tempo la compatibilità con Android e Windows è compito impegnativo per Mr. Hirai il quale taglierà probabilmente rami secchi unendo divisioni intorno a un unico polo generalista con il quale andare all’attacco di Apple. L’azienda ha molta fretta e prima della fine dell’anno sapremo se l’idea avrà funzionato o sarà stato l’ennesimo tentativo fallimentare.
[A cura di Mauro Notarianni]