Attendere pazientemente che la batteria dello smartphone si ricarichi è una seccatura che nel giro di un paio di anni potrebbe diventare un ricordo del passato. La startup israeliana StoreDot ha da tempo individuato alcune proprietà dei nanocristalli bio-organici grazie alle quali è possibile creare batterie per smartphone ricaricabili in meno di un minuto. La società sarebbe in trattativa con 15 produttori di telefoni, contratti specifici dovrebbero essere firmati prima della fine dell’anno e dispositivi con integrata la nuova tecnologia potrebbero arrivare sul mercato in tempo per le festività natalizie del 2016. Tra gli svantaggi delle batterie ideate da StoreDot la necessità di usare batterie di dimensioni più grandi rispetto a quelle attualmente presenti in molti smartphone ma poiché la loro ricarica completa richiederà meno di un minuto, questo vantaggio potrebbe essere accettato da clienti disposti a comprare un dispositivo più grande della media. Un caricabatterie dedicato e componenti specifici, comporteranno costi aggiuntivi di circa 50 dollari rispetto a quelli per integrare batteria e caricabatteria negli attuali telefoni.
Le batterie di StoreDot potrebbero essere usate anche sulle auto elettriche: secondo i ricercatori una ricarica da cinque minuti, permetterebbe di percorrere circa 240 km.