Con un comunicato stampa ufficiale Apple comunica al mondo il nome dell’utente che ha scaricato la miliardesima applicazione, aggiudicandosi così il sostanzioso monte premi in palio. Si tratta di Connor Mulcahey 13 anni, di Weston Connecticut: proprio lui ha scaricato Bump un programma gratuito che permette di scambiare facilmente i contatti in rubrica tra due iPhone.Come vincitore del premio del concorso Apple, Connor riceverà una card regalo per iTunes del valore di 10.000 dollari, un iPod touch, una Time Capsule e anche un MacBook Pro.
Nel comunicato di Apple è riportata una dichiarazione ufficiale di Philip Shiller, senior vice president di Apple per il Product Marketing Worldwide: “Il rivoluzionario App Store è stato un successo fenomenale tra gli utilizzatori di iPhone e iPod touch di tutto il mondo, vogliamo ringraziare i nostri clienti e gli sviluppatori che ci hanno aiutato a raggiungere questo stupefacente risultato di un miliardo di applicazioni scaricate,” afferma Schiller. “In nove mesi l’App Store ha rivoluzionato completamente il settore mobile e questo è solo l’inizio.”
Il comunicato continua con un riepilogo dei risultati raggiunti finora e dei programmi in corso per la piattaforma iPhone, con una sintesi delle principali nuove funzioni che saranno rese disponibili entro l’estate con la versione 3.0.
Oggi App Store conta più di 35.000 applicazioni disponibili per i clienti di 77 nazioni, permettendo agli sviluppatori di raggiungere decine di milioni di utenti iPhone e iPod touch in tutto il mondo. Questa estate l’aggiornamento software iPhone OS 3.0 fornirà agli sviluppatori oltre 1.000 nuove API che abiliteranno l’acquisto direttamente dall’applicazione (In-App Purchase), la connessione Peer-to-Peer, il controllo di accessori dalle applicazioni e il Push Notification. La versione iPhone OS 3.0 aggiungerà anche oltre 100 funzioni tra cui Cut, Copy e Paste, la ricerca tramite Spotlight, la visualizzazione della tastiera estesa e delle applicazioni chiave di iPhone in modalità panorama, il supporto MMS e il “Parental Control” esteso alle applicazioni, ai programmi televisivi e ai film dell’App Store.