Apple sfrutta in macOS alcune tecnologie pensate per il web. Tecnologie di questo tipo sono sfruttate nelle app sviluppate con le API View Controller in AppKit che rendono più facile costruire applicazioni che navigano tra i più visualizzazioni di dati (senza bisogno di usare Safari). Apple nasconde il più possibile il meccanismo sfruttato per evitare rallentamenti e altri problemi ma i più esperti possono sfruttare la voce “Ispeziona elemento” nelle viste web integrate in alcune app e anche in quelle di app, compresa “Preferenze di Sistema”. I più esperti possono in questo modo apprendere le tecniche usate dagli ingegneri Apple per mostrare finestre con l’aspetto nativo del sistema create usando API di macOS.
La peculiarità è emersa dallo sviluppatore Jim Nielsen, il quale riferisce di essersi divertito a sbirciare nelle righe di codice trovate nelle sezioni “ID Apple” e “In Famiglia” delle Preferenze. Non è qualcosa di particolarmente sorprendente ma è interessante vedere all’opera le visualizzazioni web, immaginando che queste miglioreranno ancora con l’arrivo di nuove funzionalità già previste nel WebKit (il “motore” di Safari).
Nielsen riferisce che queste modifiche potrebbero essere indicazioni su funzionalità che Apple ha in programma per future versioni di macOS. In altre parole, se Apple sta attivando migliorando queste funzionalità per Safari e i vari team che si occupano del sistema operativo si assicurano di standardizzare una simile funzionalità, è facile immaginare che vi saranno novità specifiche per macOS.
Per sbloccare la funzionalità in questione, bisogna passare da Terminale, digitando questi due comandi:
defaults write NSGlobalDomain WebKitDeveloperExtras -bool true
defaults write -g WebKitDeveloperExtras -bool YES
A questo punto è possibile aprire Preferenze di Sistema, fare clic con il pulsante destro del mouse (o equivalente combinazione con il trackpad) su una pagina Web per visualizzare l’opzione “Ispeziona elemento”.