Se anche solo la metà o una piccola parte delle anticipazioni su iPhone 8 saranno confermate, possiamo attenderci un terminale memorabile. Le ultime indiscrezioni in questo senso puntano a una nuova tecnologia touch completamente diversa da quella impiegata finora su iPhone, una soluzione che Apple sembra otterrà grazie a un accordo di fornitura con Interflex.
Si tratta di una società sud coreana nota nel settore per una soluzione multi touch innovativa, implementata su un sottile film transistor invece che richiedere un componente separato e quindi uno strato aggiuntivo sopra il pannello display. Al momento le informazioni sono limitate, ma sembra che la soluzione di Interflex permetterà di semplificare e ridurre la composizione multi strato degli schermi touch per dispositivi mobile, risultando così allettante non solo per Apple ma anche per diversi altri costruttori di primo piano. La stessa soluzione potrebbe debuttare in commercio prima di iPhone 8, perché Samsung sembra la impiegherà nel nuovo Galaxy S8 che sarà presentato tra marzo e aprile.
Nel caso di Apple e iPhone 8 invece le anticipazioni riportate da Patently Apple, indicano che al momento Interflex starebbe completando i prototipi per poi iniziare produzione e consegne nel mese di aprile, quindi con tempistiche compatibili con il terminale di prossima generazione di Cupertino. Si stima inoltre che Interflex fornirà a Cupertino circa la metà della produzione totale annuale di pannelli touch, indicati complessivamente in circa 80 milioni di pezzi, destinati al modello top iPhone 8 OLED, mentre i pannelli OLED, ancora una volta, sembra saranno forniti interamente da Samsung. Anche negli schermi forniti a Cupertino dalla multinazionale dei Galaxy sembra siano impiegati circuiti stampati flessibili realizzati da Interflex, così in un caso o nell’altro oppure per entrambi, è probabile che sentiremo ancora parlare di questa società in relazione con la prossima generazione di iPhone in arrivo a settembre.