Un team segreto di Apple lavora a un App Store diverso da quello visibile ora agli utenti. Lo afferma Bloomberg spiegando che la squadra in questione ha lo scopo di esplorare nuove potenzialità per lo store con funzioni che, ad esempio, consentono di evidenziare alcune app, e offrire nuove modalità per il browsing e la ricerca. Tra le funzionalità alle quali si starebbe lavorando, un meccanismo simile a quello offerto da Google per permettere agli sviluppatori di evidenziare sullo store particolari app quando l’utente cerca determinate parole chiave.
Allo sviluppo dello store di nuova generazione sarebbe impegnato un team di 100 persone, guidato da Todd Terisi, vice presidente in precedenza a capo del team iAd, e ingegneri che in precedenza hanno lavorato per questo team. La squadra sarebbe stata formata da poco e non è dato sapere se e quando le modifiche saranno apportate. È facile immaginare che Apple voglia esplorare varie possibilità e, dopo le fasi di test e verifica, proporle ufficialmente al pubblico.
Da mesi si vociferano cambiamenti all’App Store e al Mac App Store, con sviluppatori che lamentano l’assenza di alcune funzionalità. A dicembre dello scorso anno, Phill Schiller ha ampliato ulteriormente il suo già esteso raggio d’azione e il titolo di Senior Vice President Worldwide Marketing, e ora si occupa di supervisionare anche l’App Store, alleggerendo il compito di Eddy Cue, Senior Vice President Internet Software and Services. Funzionalità di “app discovering”, che semplificano la scoperta di app, sono richieste da tempo dagli sviluppatori. L’enorme numero di app disponibili sullo store, rende a volte difficoltoso trovare determinati software, in particolare quelli degli sviluppatori più piccoli. A novembre dello scorso anno Apple ha migliorato gli algoritmi di ricerca ma nuove modalità di esplorazione delle app sono sempre utili.