In futuro la Mela potrebbe integrare nell’Apple Watch un sensore di impronte digitali. A riferirlo sono The Verifier e iUpdate, due fonti dalle quali pochi giorni addietro è arrivata l’indiscrezione di una nuova Apple TV con maggiore capacità di storage, una “modalità bambini” e altre novità.
Un sensore tipo Touch ID potrebbe essere sfruttato per l’autenticazione al posto dell’attuale sistema di sblocco con codice. A Cupertino – riferiscono le indiscrezioni da prendere con le molle – starebbero pensando a due approcci per avere il sensore: il primo sistema prevede l’inserimento del Touch ID nella Digital Crown (corona), dove già – su Apple Watch Series 4 o modelli successivi e – è integrato il sensore cardiaco elettrico che consente di registrare il battito e il ritmo cardiaco (ECG); il secondo metodo prevede l’inserimento del sensore di impronte digitali sotto il display, sistema già visto in alcuni smartphone e che forse vedremo in futuro anche su alcuni iPhone.
Oltre a questa indiscrezione il sito The Verifier indica che watchOS 7, previsto per questo autunno, non sarà compatibile con gli Apple Watch Series 1 e 2 del 2016, sulla falsariga di quanto visto con l’Apple Watch “Series 0” (2015), non aggiornabile con versioni più recenti di watchOS.
L’Apple Watch Series 6 non dovrebbe essere molto diverso in termini di design rispetto all’attuale modello. Tra le novità indicate: il supporto per la tecnologia Wi-Fi 6 e una migliore autonomia.
Altra novità di cui si è parlato per futuri Apple Watch e watchOS riguarda la possibilità di misurare l’ossigeno nel sangue; sono circolate anche voci che fanno riferimento alla possibilità di riconoscere gesture, e varie novità legate alla salute come funzionalità in grado di fornire monitoraggio continuo di discinesia (un’alterazione del movimento) e tremori, elementi che potrebbero essere di aiuto nel trattamento del morbo di Parkinson.