Con l’aggiornamento a watchOS 5.2.1, Apple ha predisposto una variante per il quadrante “Pride“. Questo quadrante fu introdotto a giugno dello scorso anno, in concomitanza della WWDC 2018, un omaggio alle celebrazioni per il mese del Pride che da tempo vede la Mela impegnata con la comunità LGBT, impegno che prosegue da diversi anni.
Con watchOS 5.2.1, il quadrante è disponibile nelle varianti “2018” (quello introdotto lo scorso anno) e “2019”. Apple Watch include una varietà di quadranti personalizzabili. “Pride”, come accennato, è un quadrante ispirato alla bandiera arcobaleno (il simbolo più usato e noto del movimento di liberazione omosessuale). Le strisce di colore si muovono quando si tocca il display. Con questo quadrante sono disponibili le seguenti “complicazioni”: Attività • Sveglia • Batteria • Calendario • Data • Battito cardiaco • Casa • Messaggi • Fase lunare • Musica • News • In riproduzione • Podcast • Radio • Promemoria • Telecomando • Borsa • Cronometro • Alba/Tramonto • Timer • Meteo • Allenamento • Ore locali.
La versione 2019 del quadrante “Pride” ha uno sfondo nero meno visibile rispetto al precedente (ad ogni modo sempre disponibile), sostituito da elementi ondeggianti, un look che sembra ideato in particolare per il display più grande dell’Apple Watch Series 4. Sono disponibili anche variazioni con lancette analogiche e stile “circolare” o “a tutto schermo”.
Il quadrante “Pride” 2018 era pensato per abbinarsi con il cinturino per Apple Watch presentato nel 2017 in occasione della parata per celebrare l’orgoglio Lgbt (i dipendenti di Apple avevano partecipato alle sfilate Pride in molti luoghi del mondo distribuendo ai presenti magliette colorate e dei gadget arcobaleno con l’hashtag #applepride). Per il nuovo quadrante non sembra, almeno al momento, essere disponibile un nuovo cinturino dedicato.
Una curiosità: in Russia il quadrante “Pride”, non è disponibile: da alcuni anni sono state approvate una serie di norme molto pesanti che rendono a dir poco difficile la vita delle persone omosessuali, con multe salate per chiunque “diffonda informazioni” sull’omosessualità a persone che abbiano meno di 18 anni e organizzi manifestazioni a sostegno delle persone omosessuali.