Il Killer dello Zodiaco è il nome dato a un serial killer statunitense che uccise almeno 5 persone e fra il 1968 e il 1969 nella California settentrionale. L’appellativo in questione venne coniato dallo stesso assassino in una serie di lettere inviate alla stampa fino al 1974 che includevano anche quattro crittogrammi o messaggi cifrati, due dei quali erano rimasti finora senza soluzione.
Zodiac ha inviato lettere e biglietti con crittogrammi di 340 caratteri. Alcuni estratti vennero pubblicati dai giornali e gli ultimi messaggi cifrati non erano stati decifrati perché a quanto pare non rispettano completamente le convenzioni di codificazione.
Un crittogramma irrisolto di Zodiac è stato finalmente decifrato da un trio di “Code Breaker”: David Oranchak (sviluppatore della Virginia), Jarl Van Eycke (programmatore belga) e Sam Blake (matematico australiano). Oranchak spiega in dettaglio sul suo sito web com’è stato risolto il problema e indicazioni sono riportate anche in un filmato caricato su YouTube. Il team di decifratori ha sfruttato un programma dedicato per setacciare 650.000 variazioni del messaggio, individuando parole che hanno permesso di comprendere la tecnica usata per cifrare il messaggio, portando a termine il compito manualmente. Il risultato è in ogni caso deludente secondo Oranchak giacché non è stato possibile ricavare informazioni personali o che potevano portare all’identificazione del serial killer. A quanto pare di capire i ricercatori prevedono che anche decifrando gli altri due crittogrammi non sarà in ogni caso possibile ottenere informazioni utili, ma solo i consueti messaggi deliranti.
Zodiac rimase in silenzio per anni dopo avere inviato gli ultimi crittogrammi. Il San Francisco Chronicle ricevette un’altra sua lettera, timbrata 29 gennaio 1974, che lodava il film L’esorcista, definendolo “the best saterical [sic] comidy [sic]” (“la miglior commedia satirica”) che avesse mai visto. Sono state svolte varie indagini, inclusa alcune per effettuare test del DNA sulle lettere inviate alla stampa che portarono a un profilo genetico parziale ma a nulla di concreto.