ARM è il produttore britannico noto per principalmente per la sua linea di processori basata sull’architettura che porta il nome dell’azienda. La società fu fondata come joint venture tra Acorn Computers, Apple e VLSI Technology al fine di sviluppare una linea di microprocessori RISC, inizialmente sfruttati nei computer Acorn Archimedes e nei palmari Apple Newton.
Da una piccola realtà di 12 persone con sede a Cambridge, ARM è diventata un colosso internazionale le cui tecnologie si trovano in pratica sul 95% degli smartphone in circolazione, nei tablet ma anche in centinaia di milioni di dispositivi per l’Internet delle Cose, router Wi-Fi, dispositivi indossabili fino ad arrivare a potenti supercomputer.
L’azienda ha deciso di cambiare logo e in un filmato spiega che gli umani sono creature complesse, concepite su una base comune: vivere la vita. L’analogia si sposa con il modello di business di ARM che fornisce sue tecnologie a migliaia di partner che hanno in comune l’obiettivo di rendere la vita migliore, più semplice, per tutti.
Sono oltre 100 miliardi i dispositivi che sfruttano tecnologie ARM creati da quando questa azienda esiste. L’ecosistema ARM continua a essere pienamente attivo e per il 2021 si aggiungeranno altri 100 miliardi al totale di quelli già spediti in tutto il mondo. ARM presenta se stessa come simbolo del domani e fulcro di un futuro che vedrà connessi migliaia di miliardi di dispositivi. I processori Apple Ax impiegati in iPhone, iPad e Apple TV sono basati su architettura ARM con core ottimizzati e migliorati da Cupertino.