Scotty Allen è uno YouTuber che si è fatto notare per filmati dedicati alla tecnologia, trovando soluzioni per permettere ai dispositivi di fare cose che non è – sulla carta – possibile fare. Tra le sue “follie”: la costruzione da zero di un iPhone, l’integrazione di un jack per cuffie nell’iPhone 7 e un diverso video nel quale mostra come sfruttare alla stregua di una chiavetta USB la memoria di un iPhone non più funzionante. Sul suo sito Strange Parts si trovano i vari filmati citati, interessanti per appassionati e “smanettoni” in genere.
Qualcuno dei seguaci di Allen ha invitato lo smanettone a integrare la funzionalità di ricarica wireless nei vecchi iPhone, una sfida che l’uomo ha sempre indicato come non facile e complessa da portare a termine. Tutto è cambiato quando un certo Yeke ha inviato ad Allen un messaggio privato su Twitter spiegando di aver realizzato un PCB (circuito stampato) flessibile con il quale è possibile avere la ricarica wireless anche sui vecchi iPhone.
Ex ingegnere-software della Silicon Valley, Allen vive al momento a Shenzen, nella Cina Sud-orientale, la capitale hi-tech della Cina dove hanno sede molte delle società che si occupano di reti e telefoni cellulari (un nome su tutti: Huawei) ed è facilissimo trovare qualsiasi tipo di componente, un vero e proprio paradiso della tecnologia e di gadget elettronici con negozi in lungo e largo specializzati nella vendita di oggetti tecnologici e componenti di qualsiasi natura.
Allen ha attivato un sondaggio su Twitter chiedendo ai suoi follower quale iPhone doveva modificare e la maggiorparte degli utenti ha scelto l’iPhone 7. Anziché costruire un iPhone 7 da zero (come in un suo diverso video), questa volta ha deciso di acquistare e lavorare su un iPhone 7 ricondizionato. Nel filmato che alleghiamo in questo articolo si vede Allen smontare pezzo dopo pezzo il dispositivo e, alla fine, dopo qualche difficoltà iniziale, finalmente riuscire a ottenere la ricarica wireless come su iPhone X, iPhone 8 e iPhone 8 Plus che integrano di serie dispongono la funzione in questione (su questi modelli la parte posteriore è in vetro funziona con i caricabatterie certificati con lo standard Qi disponibili come accessori nelle auto, nei bar, negli hotel, negli aeroporti e nei complementi d’arredo).
Allen invita a non provare il procedimento a casa, essendo rischioso; se non si ha particolare abilità con l’elettronica in generale e con lo smontaggio di questi dispositivi, è meglio lasciar stare.