Apple ha registrato un brevetto relativo ad un “sistema collaborativo” che lascia intendere la possibilità di sfruttare Apple Pencil sul Mac mediante lavagne virtuali. Nel brevetto di mostra la possibilità di consentire a persone che partecipano in remoto a una conferenza di guardare lavagne elettroniche, utilizzabili alla stregua di applicazioni o “computer personali”.
Non c’è un chiaro riferimento ma probabilmente l’idea di Apple è consentire di sfruttare l’iPad come computer. Nel brevetto di fa riferimento a contenuti memorizzati in una penna elettronica (Apple Pencil) e, su richiesta, inviati in streaming a un server per funzioni di collaborazione che permetterebbe di inviare informazioni sulla rete. La penna in questione è in grado anche di inviare informazioni direttamente a un computer o altri dispositivi portatili abbinati alla penna dell’utente e questi ultimi possono elaborare dati e ritrasmetterli a loro volta al server collaborativo. Il collaboration server, spiega il sito appleworld.today, consentirebbe di interpretare i tratti della penna permettendo ad altri partecipanti della sessione di ottenere l’output su un grande display utilizzato in comune per visualizzare la conferenza.
Tra gli esempi di possibile utilizzo, si mostra un meccanismo che consente a più persone di votare e partecipare al sistema di collaborazione, ognuno con la propria penna. Lo stilo descritto nel documento permette di selezionare elementi e mostrare menu circolari che tengono conto della posizione della mano dell’utente individuando se è mancino o meno. Non si tratta del primo brevetto in questo senso: in passato un altro brevetto illustrava la possibilità di usare Apple Pencil su Mac tramite la trackpad.