Romero Britto, un artista pop, ha citato in giudizio Apple per la campagna pubblicitaria “Start Something New” (in italiano “Dai inizio a qualcosa di nuovo”). L’accusa: avere presentato in una sezione del sito della Mela un’opera del duo Craig Redman & Karl Maie che imiterebbe, secondo la posizione del querelante, il suo stile.
I lavori di Britto sono noti, in bella mostra in varie parti del mondo. L’artista ha lavorato con noti brand, collaborato alla creazione di importanti campagne pubblicitarie, ed è rinomato per l’uso di colori vivaci, linee decise, design volutamente semplice. Stando a quanto riportato nella citazione, il segno distintivo di Britto è “forte, fantasioso, non funzionale e intrinsecamente distintivo”, caratterizzato da “vibranti combinazioni di colori, dalla contrapposizione di differenti pattern, linee nere che delimitano i bordi” e “temi grafici esaltanti, luminosi e allegri”.
Da una veloce comparazione dei lavori di Britto e del duo Craig & Karl si notano, in effetti, delle similarità. Apple, avvisata da Britto, non avrebbe fornito risposte in merito. L’artista chiede il risarcimento del danno subito, il rimborso degli onorari degli avvocati e un’ingiunzione che impedisca ad Apple l’uso dei disegni, oltre a chiedere a Craig & Karl di cessare la produzione di opere che imitano il suo stile.
Britto sarebbe venuto a sapere dell’uso di opere che, a suo giudizio emulano la sua arte, da alcuni estimatori. Gli amanti dei lavori dell’artista si sarebbero messi in contatto con lui chiedendogli conto dei suoi lavori (che invece erano quelli di Craig & Karl) esposti in alcuni Apple Store.