Macrumors fa notare che Apple ha annunciato per il 30 gennaio l’apertura del suo 31° Apple Store in Cina, esattamente a Qingdao, nell’est della provincia dello Shandong. Il negozio si trova nei pressi del centro commerciale MixC, il più grande della nazione. Qingdao è, tra le altre cose, una località di villeggiatura, nota per l’abbondanza di bellezze naturali, una città costiera che attira ogni anno turisti e si trova sulla punta meridionale della penisola di Shandong della Cina, nella baia di JiaoZhou che si affaccia sul Mar Giallo.
Nel centro commerciale MixC ci sono 400 negozi di moda, ristoranti, bar, strutture per l’intrattenimento, incluso un parco tematico al coperto con montagne russe. Tra le curiosità, una pista di pattinaggio olimpionica, e il più avanzato tecnicamente e costoso cinema del paese con IMAX e 4D.
Sotto la guida di Angela Ahrendts, Senior Vice President Retail and Online Stores, la Mela sta da tempo investendo massicciamente nel paese, con nuovi negozi recentemente aperti a Xiamen (una città della Cina nella provincia del Fujian), Shenyang (capoluogo della provincia del Liaoning, e la più popolosa città della Cina nord-orientale), Nanning (capitale della regione autonoma del Guangxi, nel sud del paese), Chengdu (nel sudovest) e Pechino. Altri store sono stati aperti nel 2015 a Chongqing, Hangzhou, Hong Kong, Nanjing e Tianjin.
Dopo gli Stati Uniti, per Apple la Cina è il secondo mercato come entrate totali. Nella regione nota come “Grande Cina” (un termine con il quale ci si riferisce collettivamente anche ai territori che includono Hong Kong, Macao e Taiwan), la Mela ha registrato nell’ultimo trimestre fiscale una crescita nel gettito delle entrate del 99% anno dopo anno. Se la crescita proseguirà con questi ritmi, entro il 2017 la Cina supererà gli Stati Uniti, diventando il primo mercato di riferimento per Apple.
