Tutte le società di ricerca e le aziende che operano nel settore prevedono tassi di crescita consistenti e continui per quanto riguarda le vendite dei sistemi portatili, così non stupisce che negli ultimi anni l’offerta in questo settore sia aumentata considerevolmente.
Non solo prezzi più accessibili per i notebook tradizionali, addirittura notebook in saldo nelle catene specializzate: tutto questo era inconcepibile fino a pochi anni fa quando questi computer costavano un occhio nella testa ed erano riservati per funzioni e prezzi solo agli utenti pro.
Ora è tutto diverso: a Mediaworld è possibile compare un portatile a 400 euro perfetto per tutto tranne che per i videogiochi. Inoltre dall’apparizione di Eee PC i portatili sembrano alla portata anche dei bambini, delle casalinghe o anche semplicemente per avere un mini computer di riserva… che non si sa mai.
Il mondo dei notebook ha sempre dovuto affrontare una vasta serie di compromessi: peso contro prestazioni, prestazioni contro autonomia, costo e dimensioni, dimensioni di schermo e tastiera rispetto a ingombri e peso.
L’elenco non è completo ma serve solo per indicare il difficile equilibrio che il progettista e il costruttore devono risolvere: quasi una ricetta dagli infiniti ingredienti in cui scegliere quale sarà il sapore dominante o solo prevalente.
Continua con una fotogalleria commentata dal CeBIT 2008 su questa pagina d Macitynet.