Ora è ufficiale: Toshiba dà l’addio a HD DVD. L’annuncio, atteso da alcuni giorni, è di quale ora fa, prodotto dalla sede centrale della società giapponese che del formato ad alta definizione è il principale sostenitore, oltre che l’inventore.
‘Dopo un’approfondita disamina della situazione – si legge nel comunicato – della propria strategia nel campo HD DVD, Toshiba ha deciso di non sviluppare più, né produrre riproduttori e registratori HD DVD. La scelta fa seguito ad alcune recenti ed importanti variazioni sul mercato’
Si materializzano, dunque, le indiscrezioni circolate da fonti attendibili nel giorni scorse e riportate anche dal nostro sito fin dallo scorso venerdì. Toshiba ha ceduto alla serie di colpi poderosi inferti allo standard durante le settimane che hanno fatto seguito all’annuncio di Warner di non supportare più lo standard con le sue release in DVD. La scelta dello studio di Hollywood ha dato il via ad una vera e propria alluvione di cattive notizie con diversi retailer che hanno abbandonato la nave in fretta e furia, di fatto compromettendo ogni speranza da parte di Toshiba di imporre il suo standard contro Blu-ray, promosso da Sony.
Anche se tecnicamente la cessazione dell’invio dei masterizzatori e i lettori è fissata per marzo, mentre resta in sospeso (presumibilmente solo per ragioni di formalità di gamma) la decisione sulla cessazione di portatili con drive HD DVD, la sentenza di morte per lo standard è stata comminata e la sua scomparsa dagli scaffali in forma di dischi, lettori e computer, rapidissima rispetto alle previsioni degli analisti e degli osservatori, potrebbe essere questione di qualche settimana massimo di qualche mese.
Toshiba spera, probabilmente, di continuare a far fruttare le complesse e costose tecnologie che sono alla base di HD DVD. A tal proposito sono citate ‘fattive collaborazioni con le realtà che hanno supportato HD DVD’. Tra le citate Universal Studios, Paramount Pictures, e DreamWorks Animation, oltre e Microsoft, Intel ed HP che avevano sostenuto, in diversa forma e con diverso grado di partecipazione, il formato inventato dalla casa giapponese.