Uber potrà ricominciare ad essere utilizzata in Germania: i taxi potranno essere prenotati con un tap. Il servizio era stato sospeso a inizio settembre, quando il tribunale di Francoforte aveva stabilito lo stop alla compagnia di Fabien Nestmann (amministratore delegato di Uber Germania) e Zac de Kievit (direttore di Uber per l’Europa).
Il provvedimento del 2 settembre ora è stato annullato da un giudice del tribunale di Francoforte. La sentenza – come riporta il New York Times – è stata revocata perché l’associazione tedesca che ha fatto causa ad Uber, Taxi Deutschland, ha presentato la causa troppo tardi per appellarsi alle leggi sulla concorrenza. Sarebbe bastato, dunque, un ritardo, per cancellare la speranza dei tassisti tedeschi di ritornare alla situazione in cui si trovavano prima della diffusione dell’app, quando i cittadini senza licenza non potevano dare passaggi a pagamento sulla propria automobile.
Mentre la compagnia Uber dichiarava l’intenzione di riprendere l’attività in Germania, l’associazione dei tassisti tedeschi ha annunciato che farà ricorso.
Questa è solo l’ultima tappa della storia di proteste contro Uber incominciata qualche mese fa. L’applicazione ha rivoluzionato il trasporto all’interno delle più trafficate città ed è stata al centro di polemiche da parte dei tassisti, cresciute fino ad arrivare ad una ondata di scioperi a giugno, quando i taxi di Milano, Parigi, Londra, Madrid, Berlino e di altre città europee si sono fermati come atto di protesta nei confronti di Uber e della sua – a detta dei tassisiti – aggressione del mercato con tariffe non allineate alla media e con modalità non completamente legali che sfruttano le norme che riguardano le attività di noleggio con conducente.