Biz Stone, uno dei co-fondatori di Twitter, il sito di micro blogging che sta andando veloce come un missile, ha annunciato ieri che in un prossimo futuro verrà fatto partire un sistema di geolocalizzazione degli utenti.
In pratica, ha spiegato Stone, Twitter renderà possibile sapere da dove un utente sta spedendo i suoi messaggi (sfruttando l’indirizzo Internet IP, ma anche GPS e rete Wi-Fi, ad esempio, se è su un apparecchio mobile come un iPhone) per creare un nuovo tipo di “rete” sociale. Le opportunità che ne nascono, sostiene Stone, sono infinite, come sanno quelli che usano questo tipo di funzionalità in software analoghi per iPhone: cambiare casa e scoprire chi cinguetta attorno a noi, partecipare a eventi e ascoltare i commenti altrui, fare nuovi incontri in autobus.
Stone ritiene che sia necessario dare un vantaggio competitivo agli sviluppatori che da sempre supportano il social network di micro blogging, e per questo motivo le API verranno rese pubbliche prima dell’attivazione del servizio stesso sul portale. “Gli sviluppatori avranno un accesso preferenziale a queste nuove funzionalità di geolocalizzazione, e la cosa significa che con tutta probabilità la vostra applicazione preferita sarà aggiornata fin dal primo giorno di attività del servizio”. Stone ha dichiarato che la geolocalizzazione verrà attivata “presto”.