Lo scorso novembre 2014 Twitter ha annunciato che avrebbe lanciato un servizio per video nativo nella prima metà del 2015, come parte della sua prossima strategia di posizionamento come piattaforma multimediale. Nel corso degli ultimi giorni sono emersi maggiori dettagli su quello che sarà il funzionamento della piattaforma video di Twitter che andrà a scontrarsi direttamente con YouTube.
I dettagli del servizio video nativo di Twitter sono stati rilevati da un utente che stava casualmente testando alcune URL, fra cui http://video.twitter.com URL, una pagina ad accesso limitato in cui è possibile richiedere l’accesso per pubblicare contenuti video; è inoltre disponibile un file JS che fornisce informazioni su termini di servizio e una FAQ su Twitter Video.
Twitter Video Player ospiterà video di lunghezza non superiore ai 10 minuti (più o meno quello che era il limite di YouTube agli inizi) senza alcun limite alle dimensioni dei file, supportando inizialmente file in formati mp4 e mov. Gli utenti avranno un certo controllo sul modo in cui il video è presentato agli utenti nella timeline mediante una miniatura personalizzata.
Visto il termine limite di durata di 10 minuti, Twitter spera che gli utenti si concentrino sulla qualità. Non ci sarà alcuna possibilità di modificare i video o di pianificare la pubblicazione, almeno nella fase di lancio del servizio. Come era prevedibile Twitter Video Player supporterà i video ospitati su YouTube o qualsiasi altro servizio video online, ma solo quelli caricati direttamente.
I video potranno esser “twittati” direttamente dal player e potranno anche essere nascosti eventualmente ad alcuni follower, opzione molto utile per chi vorrà sfruttare il servizio per fare pubblicità. Infine Twitter fornirà anche strumenti di analisi, per capire quanti utenti hanno guardato il video e per quanto. Al momento non si hanno indizi sulla data di lancio del servizio ma potrebbe arrivare a breve.