Se avrete Twitter su Mac dovete dire grazie al Progetto Catalyst. Che questo framework presentato all’ultima conferenza per sviluppatori di Apple per portare le app da iPad a macOS, selezionando una semplice casella di controllo da Xcode in fase di compilazione dell’app, sia alla base della scelta di riproporre l’applicazione, lo spiegano i creatori dell’app.
Gli sviluppatori sottolineano la possibilità di aggiungere in modo semplice funzionalità native del Mac, da affiancare a quelle già presenti per iPadOS. La possibilità di condividere gran parte del codice tra Mac e dispositivi iOS/iPadOS semplificherà enormemente lo sviluppo, offrendo funzionalità sempre in parallelo per macOS/iOS, con costi di manutenzione relativamente bassi a lungo termine.
L’engineering team di Twitter spiega ancora che in precedenza l’app per Mac – nonostante condividesse le stesse radici con quella iOS – era rimasta indietro perché si era deciso di puntare tutto sull’app mobile, lasciando la versione per Mac indietro. Supportare due versioni distinte e separate non era più una soluzione fattibile e si era deciso di abbandonare la versione Mac., facendo capire di avere indirizzato l’attenzione verso il fulcro di clienti sul quale aveva più senso investire strategicamente.
Ora gli sviluppatori possono avere un unico codice di riferimento per iPad e Mac; supportare la versione Mac comporta uno sforzo minimo e d’ora in poi dovremmo vedere nuove versioni in contemporanea su iPad e Mac.