Un tempo Twitter e Facebook erano profondamente diversi tra loro. Nel primo si potevano trovare messaggi brevi e diretti, conditi da hashtag che condivano lo stesso discorso facilitando il rintracciamento di altri interventi sullo stesso argomento. Nel secondo c’erano invece testi talvolta molto più lunghi, accompagnati da anteprime di video e immagini per rendere tutto il messaggio ancora più completo.
Nel corso del tempo fino ad arrivare a oggi, entrambe le piattaforme social hanno adottato funzioni e caratteristiche uno dall’altro; se non fosse per il limite dei 140 caratteri su Twitter, si potrebbe quasi pensare che non c’è alcuna differenza tra i due. Ebbene, secondo quanto riportato da Recode, all’interno di Twitter si sta discutendo da tempo se e come abbandonare lo storico limite. La società dei tweet starebbe infatti per eliminare definitivamente anche questa amata-odiata caratteristica distintiva del social network dei cinguettii introducendo una nuova soluzione che permetterà di scrivere tweet più lunghi degli storici 140 caratteri.
Non è chiaro se si limiterà soltanto a rimuovere collegamenti e nomi utente dal conteggio dei caratteri, o se sarà esteso a 10.000 caratteri come accade invece già da agosto per quanto riguarda i messaggi diretti. Sembra che le opzioni discusse internamente prevedano sia la creazione di uno strumento completamente nuovo, privo del limiti dei 140 caratteri, sia opzioni per conteggi diversi per gli attuali cinguettii. Nessun indizio invece su come e quando la rivoluzione di Twitter potrebbe prendere il via: per il momento infatti si tratta di brandelli di informazioni e anticipazioni che trapelano dall’interno della società e dai piani alti della dirigenza. Non è ancora detta l’ultima parola sulla questione ma sembra che Jack Dorsey, attuale Ceo temporaneo, sia quantomeno disposto a parlarne e prendere in considerazione anche cambi profondi con l’obiettivo di ampliare il più possibile la base di utenti.