Musk stringe ancora la borsa su Twitter. Ora se non si paga si ha un numero limitato di messaggi da leggere e se non si è registrati non si legge proprio nulla. La novità è di oggi ed è scoppiata come un fulmine a ciel sereno, “scoperta” sul campo dagli utenti del social network
Le prime avvisaglie che qualche cosa era cambiato è stato chi abituato ad accedere senza essere registrato per vedere i messaggi di Twitter ha scoperto che non poteva più farlo.
Semplicemente, provando a leggere qualsiasi messaggio o ad accedere a qualsivoglia contenuto, senza effettuare sul login, si verrà accolti da una finestra in cui viene richiesto il classico login.
La modifica è avvenuta senza alcun annuncio pubblico, anche se Elon Musk ha successivamente spiegato che si tratta di una “misura temporanea di emergenza” per evitare il cosiddetto “saccheggio dei dati”.
In risposta alle lamentele del CEO di Epic Games, Tim Sweeney, riguardo a come i pagamenti e le barriere degli account compromettano Internet, Musk ha dichiarato che diverse centinaia di organizzazioni (forse anche di più) stavano estraendo aggressivamente dati da Twitter, al punto da influire sull’esperienza degli utenti reali, senza fornire ulteriori dettagli.
Si tratta di una misura che segue i diversi problemi riscontrati sulla piattaforma, come l’anteprima dei link non funzionante su altre app come Discord, Slack e iMessage.
Rate limits increasing soon to 8000 for verified, 800 for unverified & 400 for new unverified https://t.co/fuRcJLifTn
— Elon Musk (@elonmusk) July 1, 2023
Nel contesto del dibattito che si è acceso, Musk ha anche aggiunto qualche cosa di ancora più radicale dal punto di vista dell’anima di Twitter: tutti gli utenti non verificati, ovvero tutti coloro che non pagano per la spunta blu, avranno un limite di lettura di 800 messaggi al giorno che scendono a 400 se ci si è appena registrati. Chi paga avrà un limite di 8000 messaggi al giorno.
Musk ha poi aggiunto che il limite è temporaneo facendo intendere che presto potrebbe essere eliminato anche se non è chiaro quando questo potrebbe avvenire.
Questa mossa sembra contraddire e supportare altre azioni intraprese dal proprietario, Elon Musk, nell’ultimo anno. Nel 2022, Musk ha assunto il famoso hacker di iPhone George Hotz per risolvere il problema di ricerca e rimuovere il prompt di accesso che impediva agli utenti non registrati di navigare nel sito web. Hotz si è dimesso a metà del suo stage di 12 settimane, affermando che non credeva di poter apportare un impatto significativo. In aprile di quest’anno, Twitter ha eliminato completamente la funzione di ricerca per gli utenti non registrati.
Anche altre funzionalità fondamentali della piattaforma potrebbero a breve diventare a pagamento. L’azienda potrebbe beneficiare degli introiti derivanti dagli utenti che pagano per funzionalità premium, considerando che i ricavi pubblicitari di Twitter negli Stati Uniti sono diminuiti del 59 percento tra aprile e maggio di quest’anno rispetto all’anno precedente.