Twitter Blue è ufficiale. Il servizio in abbonamento che al prezzo di 2,99 euro offre l’accesso a funzionalità aggiuntive come ad esempio la possibilità di annullare il tweet appena inviato oppure quella che permette di accedere alla modalità di lettura facilitata per i messaggi concatenati è stato appena lanciato in Australia e in Canada, rispettivamente al prezzo di 4,49 dollari australiani e 3,49 dollari canadesi.
Di questo servizio si è parlato molto nei giorni scorsi, anche tra le nostre pagine, grazie alle indagini condotte dalla ricercatrice di applicazioni Jane Manchun Wong, ma adesso che l’abbonamento è stato lanciato se ne può scoprire ogni dettaglio. Come detto include la funzione che permette di annullare l’invio di un tweet appena lanciato: appena si schiaccia il tasto “Invia”, agli abbonati comparirà un conto alla rovescia di trenta secondi durante i quali, attraverso la pressione del tasto “Annulla”, potrà per l’appunto annullarne la pubblicazione prima che sia troppo tardi.
La modalità di lettura, anche questa correttamente anticipata dalla ricercatrice, consente invece di fondere i tweet concatenati in un unico messaggio, per una più facile lettura di tutto il suo contenuto. L’abbonamento Twitter Blue introduce inoltre la funzione “Cartelle” attraverso cui gli utenti possono archiviare e categorizzare i tweet che leggono in giro per la piattaforma: in pratica è una espansione della funzione “Preferiti”, che inserisce i tweet piaciuti all’interno di una sola cartella, mentre qui se ne possono creare di proprie, assegnandogli un nome in particolare, in modo da suddividerli in base alle proprie preferenze.
L’abbonamento include anche alcune opzioni puramente estetiche, come ad esempio l’aggiunta di nuove opzioni per il colore dell’interfaccia e la possibilità di cambiare il colore dell’icona dell’app. Gli utenti che sottoscrivono il servizio possono inoltre avere un accesso privilegiato all’assistenza clienti, grazie alla quale otterranno la risoluzione dei problemi relativi al proprio account o all’abbonamento in maniera più rapida rispetto agli altri che utilizzano il social network gratuitamente. Come rileva The Verge, questa via preferenziale almeno per il momento non si applica alle segnalazioni di abusi e molestie.
Il lancio come dicevamo è partito in Australia e in Canada, che la società utilizzerà come paesi pilota per vedere come risponderà il pubblico. Successivamente, salvo ripensamenti, dovrebbe essere rilasciato in altri paesi.
Ricordiamo inoltre che dalla prima settimana di maggio Twitter visualizza immagini più grandi su iPhone e Android, a marzo invece il social ha compiuto 15 anni. Per tutte le notizie relative al mondo di Twitter, e alle notizie a questo social collegate, il link di riferimento è direttamente questo.