Dall’acquisizione di Elon Musk, le notizie su Twitter si sono rincorse quotidianamente: oggi sembrano esserci buone notizie per la piattaforma social, con l’azienda che torna ad assumere per sostituire gli ingegneri e a porsi alcuni nuovi obiettivi.
Una combinazione di licenziamenti e dimissioni ha visto Twitter perdere almeno due terzi della sua forza lavoro quasi da un giorno all’altro. Le preoccupazioni, in particolare, si sono concentrate sulla perdita di ingegneri, perché le dimissioni di questi ultimi avrebbero potuto veramente mettere in ginocchio la piattaforma.
Finora, l’unico grande problema visibile è stato il sistema di rilevamento delle violazioni del copyright, con alcuni troll che ne approfittano per twittare interi film. Musk inizialmente sembrava credere che il servizio sarebbe andato bene anche con personale ridotto all’osso, mentre The Verge ha riferito che il colosso sta ora assumendo.
Durante un incontro con i dipendenti di Twitter di quest’oggi, Musk ha dichiarato che l’azienda ha terminato con licenziamenti, entrando invece in una fase di reclutamento attivo per i ruoli di ingegnere e vendite.
Tra i nuovi assunti – anche se solo per 12 settimane – vi è l’ex hacker di iPhone George Hotz, alias Geohot, che gli addetti ai lavori ricorderanno per il jailbreak. Si tratta, certamente di un’assunzione interessante, dato che Musk non è stato esattamente un fan di Hotz in passato, che dal canto suo ha twittato di essere in viaggio per uno stage con Musk che ha risposto positivamente.
The Verge riferisce che l’accordo è ufficialmente confermato, con Hotz che sta lavorando per riparare la funzionalità di ricerca dell’app, notoriamente scarsa. Per quanto riguarda gli ex ingegneri di Twitter troveranno presto lavoro, riferisce Reuters, considerando che altre aziende tecnologiche li stanno già corteggiando.
Tra le prime novità della piattaforma, come dichiarato dallo stesso Musk, vi sarà la crittografia end-to-end dei messaggi diretti, allineando la piattaforma con la maggior parte dei servizi di messaggistica esistenti, anche se alcuni affermano che questo non è l’unico miglioramento pianificato ai DM.
In una conferenza tenuta da Musk al grido “Twitter 2.0” presso la sede di San Francisco, il CEO ha riferito ai dipendenti che l’azienda avrebbe crittografato DM e lavorato per aggiungere video crittografati e chiamate vocali tra gli account.
Ricordiamo che uno degli sviluppi più caotici sotto la proprietà di Musk è stata la decisione di rendere la verifica disponibile a chiunque fosse disposto a pagare 8 dollari di abbonamento. Sono bastate poche ore, però, a ritirare Twitter Blue, giusto il tempo che Musk si accorgesse da solo dei risultati.
L’abbonamento dovrebbe tornare operativo a partire dal 29 novembre prossimo, anche se al momento non vi è nessun indizio su come la piattaforma risolverà i problemi in cui era già incorsa qualche settimana fa. Secondo le ultimissime questa data potrebbe ora slittare, con Musk che afferma che Blue non si riavvierà fino a quando non ci saranno garanzie per la certificazione degli utenti.
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