Se c’è un telefono appartenente alla scorsa stagione che al tempo stesso è stato in grado di attirare a sé l’attenzione del pubblico, per poi deludere su molti fronti, questo è certamente il Motorola Razr. Il pieghevole della società ha puntato molto sull’effetto nostalgia, e su un form factor pieghevole diverso dal solito, lontano da tutti i competitor. Per questo ha fatto parlare di sé, anche se poi all’atto pratico il prezzo non sembrava essere giustificato dalle caratteristiche tecniche. A breve Motorola ci riproverà, con la seconda edizione del terminale, che verosimilmente prenderà il nome di Motorola Razr 2. Ecco tutto quel che sappiamo sul terminale.
Prezzo e data di rilascio
Partiamo da due degli elementi che più di altri interesseranno al pubblico: prezzi e data di uscita. Un dirigente Lenovo ha suggerito nei mesi scorsi che Motorola fosse a lavoro sulla seconda edizione del terminale. Il dispositivo dovrebbe vedere luce nel mese di settembre prossimo, mese impegnativo se si considera che l’attenzione della stampa sarà certamente focalizzata sui prossimi iPhone 12 della Mela.
Sebbene manchino dettagli ufficiali sul prezzo, è possibile certamente rifarsi sul listino del primo modello. In passato il prezzo del primo Razr è stato criticato, perché a fronte di un prezzo di 1599 euro, non sembrava proporre una scheda tecnica all’altezza. E’ possibile, allora, che Motorola Razr 2 costi quanto la prima edizione, anche se ci si aspetta che venga accompagnato da specifiche superiori.
Estetica
Dal punto di vista estetico, Motorola Razr 2 sarà probabilmente simile al primo modello del 2019. Sulla base delle voci disponibili in rete sino ad oggi, Motorola Razr di seconda generazione avrà aggiornamenti delle specifiche tecniche, piuttosto che drastiche modifiche al design.
Un paio di brevetti hanno suggerito varie opzioni, tra cui una con un sensore di impronte digitali sotto display e più sensori sui lati del dispositivo, nonché una sezione modulare nella parte superiore. Raramente i brevetti vedono la luce del giorno, quindi non ci sarà da stupirsi se queste novità non troveranno spazio sul Razr 2.
Le immagini dei brevetti pubblicate fino ad oggi in rete hanno sempre mostrato un dispositivo a conchiglia con un display allungato, che diventa ancor più sottile a smartphone aperto, mentre rimane visibile un display frontale quando lo smartphone è ripiegato. Che questo sia il design del dispositivo finale non sembrano poterci essere dubbi, per il semplice fatto che questo è il form factor dell’originale Motorola Razr rilasciato nell’ormai lontano 2005.
Sulla parte superiore il terminale potrebbe proporre, almeno a giudicare da brevetti che però appaiono ad oggi di difficile realizzazione, una sezione modulare, con possibili diverse opzioni, tra cui l’alloggiamento per un proiettore o un altoparlante stereo. Per quanto concerne il proiettore, se non è fantascienza, poco ci manca.
Hardware e specifiche
Anzitutto, Razr 2 supporterà certamente le reti 5G. Dovrebbe poi godere di 8 GB di RAM e di uno storage di 256 GB. L’autonomia dovrebbe essere affidata ad una batteria da 2.845 mAh, con supporto alla ricarica rapida 18 W.
Inoltre, secondo un rapporto proveniente da XDA, il Razr 2 avrà lo stesso display pieghevole OLED da 6,2 pollici, oltre a un display OLED da 2,69 pollici secondario. Questa volta, però, sarà alimentato dal processore Qualcomm Snapdragon 765 (necessario per il 5G), mentre lato software dovrebbe eseguire Android 10 sin dal lancio.
In confronto, il Razr (2019) monta una CPU Qualcomm Snapdragon 710, 6 GB di RAM, 128 GB di memoria interna, Android 9 Pie e una batteria da 2510 mAh. Insomma, le migliorie non mancano, anche se di certo la sola scheda tecnica non sembra poter competere con gli attuali top di gamma, che sfoggiano anche 12 GB di RAM, ROM da 512 GB e processori Snapdragon 865.
Fotocamere
Quanto al versante multimediale, il Razr 2 dovrebbe godere di un sensore principale da 48 MP, e uno frontale da 20 MP. Anche in questo caso, a svelare le presunte caratteristiche tecniche ci pensano gli sviluppatori di XDA. Se le previsioni dovessero rivelarsi corrette, si tratterebbe anche in questo caso di un bel passo in avanti rispetto alla precedente versione dello smartphone, che inglobava una camera posteriore da 16 MP e una frontale da 5 MP.
Nel frattempo, un brevetto depositato nelle settimane scorse ha suggerito che Razr 2 avrebbe potuto offrire una fotocamera fisheye e supportato alla registrazione video a 360 gradi. Tuttavia, pare molto difficile che tali tecnologie trovino spazio su Razr 2 in uscita a settembre.
Nell’attesa di scoprire come sarà Motorola Razr 2 vi rimandiamo agli articoli sulla prima versione del terminale. Per tutti gli articoli di Macitynet che parlano, invece, dell’universo Android si parte da qui. Per chi è interessato a iPhone tutti gli articoli sono disponibili da qui.
Vi ricordiamo che lo smartphone al momento più vicino al Motorola Razr è il Galaxy Flip Z di Samsung, diverso dal pieghevole di Huawei.